Far bene fa bene
Berlino – Essere generosi accende i neuroni della felicità: lo hanno osservato i ricercatori dell’Università di Lubecca, in Germania. in collaborazione con l’Università di Zurigo e la Northwestern University di Chicago. “La società trae beneficio dalla generosità dei suoi membri, ma questo comportamento – scrivono gli autori – comporta costi, perché richiede che le risorse del singolo vengano investite per gli altri. Nonostante ciò, i comportamenti generosi sono comuni anche in situazioni in cui non servono a guadagnare una buona reputazione o a migliorare le condizioni del destinatario. Per questo, le teorie economiche tradizionali non riescono a spiegare la generosità. La ricerca psicologica, invece, suggerisce che una motivazione stia nell’aumento della propria felicità”. Per verificare questa affermazione, i ricercatori hanno sottoposto ad una risonanza magnetica funzionale 50 volontari nel corso della prova in cui è stato chiesto a metà di loro di elencare i modi in cui avrebbero speso uno stipendio mensile di 100 franchi svizzeri per loro stessi, mentre all’altra metà è stato chiesto come li avrebbero spesi a beneficio di altre persone. Questi ultimi sono risultati essere più altruisti anche in una successiva prova, mostrando una maggiore attività in corrispondenza di un’area del cervello associata alla percezione della felicità. Messi insieme, i risultati indicano quali siano le regioni cerebrali che fanno da ponte unendo l’area della generosità con quella della felicità.