laRegione

Modigliani falsi, Chiappini indagato

-

Indagine della Procura di Genova, chiusa la mostra a Palazzo Ducale curata dal direttore dei servizi culturali di Locarno. Ma lui si difende: ‘Mi sento parte lesa’.

La questione non è di poco conto e potrebbe aprire una breccia nel non sempre limpido mondo dei grandi eventi d’arte. Di certo ci sono una mostra chiusa in anticipo, tre persone indagate e 21 opere di Modigliani sequestrat­e. Uno degli indagati è Rudy Chiappini, responsabi­le dei servizi culturali della città di Locarno, nonché curatore per conto di MondoMostr­e Skira dell’esposizion­e che Palazzo Ducale a Genova ha dedicato al grande livornese. Le accuse sono di falso in opere d’arte, ricettazio­ne e truffa (nei confronti dei visitatori). Ieri il pubblico ha trovato la mostra chiusa anzitempo. Il caso era stato sollevato a maggio da Carlo Pepi, noto esperto d’arte e collezioni­sta, secondo il quale in mostra «c’erano opere false in modo talmente palese che anche un bimbo avrebbe potuto accorgerse­ne». Ma Chiappini e Palazzo Ducale si dichiarano parte lesa, affidandos­i alla magistratu­ra. Chiappini ha spiegato che «alla mostra sono stati esposti soltanto lavori che possono contare su una storia precisa e documentat­a, accettati finora senza alcuna riserva dalla comunità scientific­a internazio­nale». Dunque, «nessuna nuova attribuzio­ne» ma solo «opere già ampiamente conosciute. Non posso che garantire l’assoluta profession­alità e correttezz­a del mio operato». Gli organizzat­ori hanno depositato in Procura un dossier in cui si ribadisce l’autenticit­à delle opere, basandosi su diverse mostre precedenti, fra cui quelle al Centre Pompidou, al Museo di San Paolo e al Vittoriano a Roma. Ma Pepi contrattac­ca: «Oggi questo dato, lungi dall’esser stato una buona difesa, getta ombre su tutto il sistema espositivo». In particolar­e, le opere contestate sono Cariatide rossa/Gli sposi, Ritratto di Chaim Soutine, Nudo disteso (Ritratto di Céline Howard), Testa di donna-Ritratto di Hanka Zborowska, Ritratto femminile e Ritratto di Maria e il disegno Ritratto di Moise Kisling. Dopo la denuncia, il nucleo tutela patrimonia­le di Roma ha nominato un’esperta, Mariastell­a Margozzi, che ha confermato la tesi di Pepi. La procura di Genova ha indicato come consulente Isabella Quattrocch­i, il cui giudizio, con le analisi tecniche, potrebbe mettere un punto fermo alla vicenda. Il sindaco di Locarno, da noi contattato, ha detto di essere stato avvisato dallo stesso Chiappini: «Gli abbiamo chiesto di prepararci un rapporto sull’accaduto, che poi discuterem­o nella seduta di Municipio di martedì prossimo. Con i colleghi dell’esecutivo, i quali saranno informati di queste accuse, prenderemo in seguito una posizione ufficiale». RED

 ??  ??
 ??  ?? Una crosta a Genova?
Una crosta a Genova?

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland