Sobrio offline un mese
Dal temporale di fine giugno niente telefono né tele nella Traversa leventinese
Swisscom rassicura: ‘Entro venerdì tutto a posto’
Gli intensi temporali che si sono abbattuti sulla regione a fine giugno avrebbero causato danni ingenti. ‘Periferie sempre più colpite’.
«Siamo dimenticati, da tutti. A loro, le valli e la periferia, non interessano». Ex municipale di Sobrio, John Giugliemma non le manda a dire, denunciando alla ‘Regione’ una situazione a suo dire «inaccettabile». Mia mamma – spiega – è sulla settantina, «da quasi un mese a questa parte è costretta a vivere senza telefono fisso e senza accesso al segnale televisivo». I problemi sono iniziati a fine giugno, con le intense precipitazioni che hanno colpito la regione. Da allora in questo villaggio della Traversa leventinese si è appunto tornati, forzatamente, a un’altra epoca. L’operatore preso di mira è la Swisscom. Garanzie sul ristabilimento del segnale telefonico e televisivo? Nessuna, sentendo Giugliemma. «Ci hanno offerto uno sconto sul pacchetto: 15 franchi». Una vergogna, a suo dire. La problematica assume dei contorni paradossali se si pensa che, come ci viene indicato, Sobrio (ora Comune di Faido) ospita sul suo territorio uno dei primi trasmettitori Dab del Ticino che è entrato in funzione nel 2006, a coprire la Valle di Blenio e tutta la Leventina. Chi è abbonato all’altro operatore, Upc, non ha invece problemi. Ma non vi è alcun modo per porre rimedio, trovare alternative, a questa situazione? Apprendiamo che, per quanto riguarda la telefonia, almeno la rete mobile funziona a dovere. Quanto alla televisione, invece, non vi sarebbe alcun sistema alternativo di restare collegati al mondo. Questo in ragione dell’intensità del segnale di fibra ottica, che non permetterebbe una ricezione ottimale, e poiché, anche montando un’antenna parabolica, non si riuscirebbe in ogni caso a sintonizzarsi ai canali di casa, alla Rsi, 1 e 2. «Abbiamo accesso ai più disparati programmi in tutte le lingue del mondo, ai canali arabi, ma non alle ‘nostre’ trasmissioni».
Le spiegazioni dell’ex regia e le rassicurazioni agli utenti: ‘Sistemeremo tutto presto, al più tardi entro la fine di questa settimana’
Da noi raggiunto il Servizio stampa di Swisscom conferma la notizia, i problemi nella ricezione del segnale televisivo oltre che di quello telefonico. «Stiamo lavorando per sistemare tutto prima possibile», ci rispondono. Già, ma quanto tempo devono aspettare ancora i residenti nella Traversa per riottenere telefono e televisione? Promesse, pare, ne sono state fatte, ma i problemi persistono. «Entro la fine della settimana dovrebbe essere tutto risolto», ci risponde un collaboratore di Swisscom. «Tutto a posto, al massimo venerdì».
I danni causati dalle recenti precipitazioni, ci fanno notare, sono stati ingenti. Inoltre, negli interventi per porvi rimedio, si è reso necessario eseguire dei lavori di grande entità, non previsti inizialmente, i quali, sempre secondo quanto ci è stato indicato, hanno allungato ulteriormente i tempi (e i disagi). Swisscom aggiunge che, per le disfunzioni alla telefonia, sono stati offerti cellulari ‘in prestito’. Dal servizio stampa non riceviamo informazioni precise sulla vastità della zona interessata (si sa però che anche in altre regioni ci sono stati problemi), né sul numero dei collegamenti interrotti con le piogge. L’ex municipale di Sobrio Giugliemma conclude, in ogni caso, che l’addio al segnale analogico – per televisione, radio e tra non molto tempo anche per la telefonia fissa – non potrà che penalizzare ulteriormente le regioni periferiche, che saranno, una volta ancora, le più colpite da queste trasformazioni.