Il fiume Inn
Sognando viaggi incredibili con il fiume Inn: nella regione, il fiume viene chiamato semplicemente “En”. Dalla sua sorgente in un angolo remoto dell’Engadina, il fiume scorre attraversando tre Paesi prima di gettarsi nel Danubio nella città tedesca di Passau. L’Inn è uno dei fiumi alpini più ricchi di acqua. E purtroppo - proprio per questo motivo - sfruttato intensamente per la produzione di energia idroelettrica. La mancanza di acqua nell’alveo naturale e i numerosi interventi edilizi sono la causa dell’impoverimento di molti habitat. Nonostante ciò, rimangono tratti sani e naturali che, grazie alle opere di rivitalizzazione, stanno aumentando. Nelle splendide aree golenali vivono specie rare quali rospi, castori o le tamerici alpine, un arbusto che ama le sponde dei fiumi. Una settimana fa si sono messi in viaggio 21 giovani, tra i 15 e i 30 (svizzeri, austriaci e tedeschi): sono partiti da Maloja, per intraprendere un viaggio lungo 500 chilometri. Tramite il Riverwalk del WWF, i partecipanti vogliono sensibilizzare l’opinione pubblica. Per altre due settimane viaggeranno, scopriranno nuovi posti e si scambieranno impressioni. Segui questi 21 giovani giorno dopo giorno grazie al seguente blog: http://www.river-walk.eu/
Se poi avete voglia di una gita, ecco come scoprire le bellezze dell’Inn: poco dopo la stazione di Scuol, si arriva all’Inn, che si seguirà da vicino fin dopo Strada. Il sentiero sul lato destro conduce a un primo ponte che porta al paese. A questo punto, un percorso di quattro ore e mezza consente di seguire le tumultuose acque del fiume per 18 chilometri. Dopo il villaggio di Sur En, comincia uno splendido paesaggio golenale spesso inondato dalle piene dell’Inn. Poco prima di Strada, ci si può riposare sull’Ischla da Strada, un’ampia area ghiaiosa. Da Strada, si può fare comodamente ritorno a Scuol in autobus.