‘Col sacco risparmi per tutti’
Locarno, presentato ieri il messaggio per le modifiche al Regolamento raccolta rifiuti Introduzione da gennaio, dopo l’approvazione da parte del Consiglio comunale. Tassa minima di 1,10 franchi per l’involucro da 35 litri
Sarà rigorosamente di colore blu, con il Pardo svettante al centro – come il vessillo che sventola a Palazzo Marcacci – il sacco a pagamento per i rifiuti solidi urbani che Locarno prevede di introdurre dal gennaio 2018, a 15 anni dalla votazione popolare promossa dalla Lega, che nel 2003 affossò il principio di causalità. Rispetto al sistema attuale, con una tassa minima di 1,10 franchi per sacco da 35 litri, sono previsti risparmi per tutti gli utenti attenti alla corretta separazione dei rifiuti. Per la Città, il grado di copertura dei costi sarà superiore all’80% (attualmente è al 90). Oltre alla salvaguardia dell’ambiente, sarà ridotto l’andirivieni dei camion dal termovalorizzatore a Giubiasco. Locarno conta di ridurre sensibilmente il “turismo del sacco” e punta al miglioramento della propria immagine. Ciò è stato sottolineato ieri dal municipale Bruno Buzzini (Lega) e dal direttore dell’Ufficio tecnico André Engelhardt, in occasione della presentazione del messaggio approvato negli scorsi giorni. Un messaggio in cui vengono proposte alcune modifiche al Regolamento per il servizio di raccolta e di eliminazione dei rifiuti, che il Consiglio comunale sarà chiamato a ratificare entro l’anno. Nell’ambito del messaggio, viene chiesto anche lo stanziamento di un credito di 426mila franchi per alcune misure collaterali. Circa 100mila franchi serviranno per sensibilizzazione e controlli; 141mila per contenitori di vetro e lattine; 80mila per incrementare i contenitori interrati (attualmente ve ne sono 150). Inoltre, 64mila serviranno per la gestione della raccolta, 25mila per il rilevamento automatico del peso e 16mila per l’installazione di un sistema di lettura per cestini. Sono già stati posati 4 nuovi cestini dotati di pannello solare e pressa, con una capacità 8 volte maggiore rispetto ai normali contenitori. L’obiettivo, come detto, è che da gennaio si possa dare seguito al voto cantonale del 21 maggio (Locarno, ricordiamo, è stata contraria con il 50,5% dei voti).
Molteplici benefici
I benefici previsti – sulla base anche di alcune simulazioni relative all’utenza – sono molteplici, ossia: la riduzione dei rifiuti (di oltre il 30%) e quindi dei costi di raccolta e di smaltimento; l’aumento della raccolta differenziata; la riduzione significativa della tassa base; un minor onere per gli abitanti e le attività economiche attente al riciclaggio nonché il rafforzamento della struttura a favore della raccolta differenziata e maggiori controlli. E veniamo alle cifre. Ecco le tasse-base per le economie domestiche: persona sola 40 fr. invece degli attuali 126; due persone 55 invece di 156; tre persone 70 in luogo di 201 e quattro e più persone 80 invece di 201. A titolo di paragone, è stato rilevato come a Losone la tassa base sia, rispettivamente, di 55-6881 e 94+13 franchi; a Muralto di 80 franchi per tutte le categorie e a Minusio di 45 franchi pure senza distinzione. Come ha ribadito il municipale Buzzini, l’aumento contenuto per le economie domestiche composte da più persone rientra nell’idea di adottare una soluzione socialmente corretta per non caricare oltre misura le famiglie con figli. Sono inoltre previste agevolazioni per l’acquisto di sacchi. Benefici finanziari dalle tasse-base del nuovo sistema ne trarranno anche le residenze secondarie e le attività economiche e produttive (tutte le cifre sono consultabili nell’articolo sul nostro sito www.laregione.ch). Per quanto riguarda la tassa sul sacco essa sarà di 1,10 franchi e rientrerà nella forchetta del Cantone (da 1,10 a 1.30 fr./sacco da 35 litri, inclusi Iva, costo sacco e margine rivenditore). Ovviamente, per i sacchi di altro formato la tassa sarà adeguata in proporzione. A titolo di paragone, a Losone la tassa è di 2 franchi; a Muralto di 1,30 e a Minusio di 1,10. Verrà anche introdotta una tassa sugli scarti vegetali e un articolo riguarda inoltre la sensibilizzazione al riciclaggio per gli organizzatori di grandi eventi. Settimana prossima il Municipio provvederà a definire il bando di concorso per la fornitura. I sacchi saranno venduti presso supermercati e negozi di quartiere.