laRegione

Per Kambundji un trionfo sotto il diluvio

-

Sorride Mujinga Kambundji, mentre impugna l’ombrello con cui cerca di ripararsi dall’acquazzone che travolge il ‘Letzi’, nella prima giornata dei campionati nazionali di atletica. In cui la bernese divora i 100 piani in 11’’08, appena un centesimo sopra il suo record svizzero nuovamente eguagliato l’altro giorno a Bellinzona, e questo nonostante la pista inzuppata dall’acqua. «No, le condizioni decisament­e non erano ottimale – scherza la portacolor­i dell’St Berna –. Ciò dimostra però che sono davvero in forma, pronta a sostenere l’esame degli Mondiali di Londra (a inizio agosto, ndr)». E il crono di ieri in finale non è certo un frutto del caso, visto che già nel turno precedente, anche in quell’occasione sotto una pioggia battente, Kambundji ferma i cronometri sull’11’’13. Due tempi che permettono all’elvetica di dimostrare nuovamente di essere la numero quattro della gerarchia europea nello sprint, nonché autentica locomotiva della 4 x 100 rossocroci­ata. Le cui altre tre componenti praticamen­te le corrono appresso: infatti Salomé Kora stacca la medaglia d’argento (11’’32) davanti a Sarah Atcho (11’’48) e all’asconese Ajla Del Ponte (quarta in 11’65). Sul fronte maschile, invece, la giornata vive soprattutt­o sull’acuto di Alex Wilson, che si dimostra il migliore di tutti sui 100 – tanto che chiude alla Bolt, allargando le braccia ancor prima di aver vinto – con un crono di 10’’25, lasciandos­i alle spalle il neocastell­ano Pascal Mancini (10’’42) e il basilese Silvan Wicki (10’’47).

 ?? KEYSTONE ?? In scioltezza
KEYSTONE In scioltezza

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland