L’accoltellatore ha mirato al volto
Arrestato 45enne scagliatosi contro gruppo di giovani. Ne ha ferito uno alla mano col coltellino militare: mirava al viso, preso a sassate
In preda ai fumi dell’alcol (aveva l’uno per mille) il 45enne arrestato ha tentato di colpire il minorenne al volto col proprio coltellino svizzero. La rissa è quindi degenerata in una sassaiola.
Emergono i dettagli della rissa finita nel sangue lunedì sera in via Gerretta ad Arbedo. Come appreso dalla ‘Regione’, il 45enne invalido finito in manette e accusato di tentato omicidio ai danni di un minorenne che intendeva colpire al volto con un coltellino svizzero, quella sera aveva bevuto parecchio. Il tasso alcolemico riscontrato dagli inquirenti si aggirava attorno all’uno per mille. Ieri pomeriggio al penitenziario giudiziario della Farera è stato interrogato dal procuratore pubblico Nicola Respini che sottoporrà quest’oggi la richiesta di convalida dell’arresto al giudice dei provvedimenti coercitivi. Il 45enne sostiene di ricordare poco dell’accaduto; e aggiunge di non aver provato particolare fastidio, nel corso dell’estate, di fronte all’intenso via-vai di giovani da e per la vicina spiaggetta comunale. A parte quando a inizio giugno l’anziana madre aveva dovuto chiamare una prima volta la Polizia cantonale temendo che la situazione degenerasse.
Gruppo di 20 giovani. Lui: erano 50
Ma lunedì sera qualcosa dev’essere scattato nella mente del figlio, come quando nel 2000 a un Carnevale si era scagliato contro un minorenne ferendolo; anche allora era in preda all’alcol e la condanna inflittagli comprendeva un trattamento disintossicante. Questa volta la Polizia cantonale ha stabilito che il gruppo fermatosi davanti a casa sua era composto da una ventina di giovani (una cinquantina secondo il 45enne). Gruppo che pochi minuti prima del fattaccio, verso le 23, la Polizia comunale di Bellinzona aveva fatto sloggiare dalla spiaggetta perché arrecava disturbo. Davanti all’abitazione è dunque scoppiato l’alterco: il 45enne ha dapprima lanciato una bottiglia di vetro e col coltellino svizzero che tiene sempre in tasca ha tentato di sfregiare il minorenne avvicinatosi per chiedergli spiegazioni. Questi, ferito alla mano con la quale si è protetto il volto, è scappato, mentre il resto del gruppo ha avviato una sassaiola verso il 45enne, a sua volta feritosi. Finché la polizia, allarmata dalla madre, non è intervenuta per sedare gli animi. Portato in centrale e interrogato, l’accoltellatore è stato arrestato con le ipotesi di reato di tentato omicidio, lesioni gravi subordinatamente semplici, minaccia e infrazione alla Legge federale sulle armi.