DAL CONSIGLIO FEDERALE
Consuntivo
Nella sua tradizionale seduta settimanale, la prima dopo la pausa estiva, ieri il Consiglio federale ha preso atto delle proiezioni riguardanti il consuntivo 2017. Per il 2017 la Confederazione si attende un’eccedenza di quasi 500 milioni di franchi nel bilancio ordinario, contro un deficit di 250 milioni inizialmente previsto. In totale, il risultato sarà quindi di circa 700 milioni migliore di quanto previsto. La differenza è dovuta a maggiori entrate (+0,4 miliardi), in particolare a quelle provenienti dalla distribuzione dell’utile della Banca nazionale svizzera (Bns), e a minori uscite grazie alla disciplina budgetaria (-0,4 miliardi), si legge in un comunicato diffuso ieri.
Gas serra
Approvata la firma di un accordo tra la Svizzera e l’Ue per unire i sistemi di quote di emissioni di gas serra. L’intesa potrebbe essere sottoscritta nel corso di quest’anno e la sua ratifica dovrà in seguito essere autorizzata dal Parlamento svizzero e da quello europeo. Un messaggio sull’approvazione dell’accordo e sulla revisione parziale necessaria della legge sul CO2 sarà quindi sottoposto al legislativo elvetico.
Ssr
Bisogna iniziare a integrare le misure per rafforzare il servizio pubblico, in particolare per adeguarsi ai cambiamenti sul piano tecnologico. È l’opinione del governo, che ieri ha prolungato di un anno – fino al 31 dicembre 2018 – la concessione Ssr, senza apportarvi modifiche. Più sul lungo termine, il Consiglio federale mira ad adeguare la legge sulla radiotelevisione, trasformandola in una sui media elettronici.