Il Biasca è al lavoro. E c’è una grossa novità
È di nuovo tempo di sudore, per i ragazzi del Biasca. Tornati al lavoro, agli ordini del preparatore atletico Stefano Rossetti, in vista della nuova stagione, in programma a fine settembre. E c’è subito una novità: dopo le esperienze degli inizi con Bernardini e Colamaria, il Biasca annuncia l’arrivo di un altro campione del mondo, ufficializzando l’ingaggio di Alberto Orlandi: il 44enne ricoprirà il doppio ruolo di allenatore-giocatore. Infatti al Palaroller trovare il sostituto di Cleto Rè non è stato compito facile, e dopo diversi tentativi si è concretizzata l’opportunità di ingaggiare il viareggino, che porterà l’esperienza e la classe necessarie per far crescere ulteriormente i giovani rivieraschi. Il palmarès di Orlandi è impressionante: cresciuto nel vivaio viareggino Orlandi si trasferisce molto giovane a Novara dove vince sei scudetti, sei Coppe Italia e una Coppa di Lega in sette anni. Dopo l’avvincente avventura si trasferisce al Porto, in una delle più blasonate squadre europee, e in Portogallo vincerà due titoli, giocando con Pedro Gil che ritroverà più tardi a Forte dei Marmi. Infatti, tornato in Italia dopo l’esperienza lusitana (in cui gli è stato cucito addosso l’appellativo di ‘El Mejor’) vincerà altri due scudetti con Bassano e Viareggio, prima di accasarsi a Forte dei Marmi dove negli ultimi 4 anni vincerà ancora tre scudetti. Il tutto senza contare gli altri trionfi in Coppa Italia (3), nella Supercoppa italiana e nel Mundialito, per un giocatore che si è laureato campione del mondo una volta (nel 1997) e a due riprese a livello europeo nella categoria Juniores. Detto di Orlandi, in vista della nuova stagione a Biasca c’è pure un’altra novità, ovvero il ritorno di Ricardo Figueiredo che, dopo la parentesi urana, andrà a completare la rosa dei portieri. Per quanto riguarda la preparazione, infine, il Biasca sarà in lizza alla BranduhrenCup di Wimis il 2 e 3 settembre.