La terra trema a Ischia: muore una donna
Sull’isola di Ischia la terra ha tremato ieri sera, alle 20.57. La scossa tellurica ha fatto registrare una magnitudo di 3.6 nella scala Richter che, fino all’ora di andare in stampa, ha fatto una vittima: una donna è morta a Casamicciola, colpita dai calcinacci caduti dalla chiesa di Santa Maria del suffragio. La scossa ha provocato anche danni e conta 25 feriti e sette dispersi sotto le macerie. Il terremoto è stato registrato a una profondità di 10 chilometri. I comuni dell’isola più vicini all’epicentro sono Forio, Serrara Fontana, Lacco Ameno, Barano d’Ischia e Casamicciola Terme. E proprio il comune di Casamicciola è la zona più colpita dal terremoto, dove si registrano numerosi danni e crolli, oltre alla tragica morte. Sempre nel comune di Casamicciola, in Piazza Maio, una palazzina abitata è crollata per gli effetti della scossa, la chiesa del Purgatorio è andata distrutta, numerosi alberghi sono isolati. L’ospedale Rizzoli di Lacco Ameno è stato evacuato per verifiche strutturali, per la presenza di numerose crepe nell’edificio. Solo 5 degenti intubati resteranno nella struttura. È scattato il piano di emergenza sanitario per i soccorsi alla popolazione di Ischia: già disposta l’unità di crisi del Cardarelli per eventuali necessità di trasporto in eliambulanza. Sui luoghi interessati dai crolli sono al lavoro squadre di volontari della Protezione civile regionale. Stanno operando anche carabinieri, polizia e vigili del fuoco, oltre che unità di soccorso medico. Decine e decine di telefonate di richieste da tutta l’isola sono giunte al distaccamento dei vigili del fuoco di Ischia. Le squadre dei pompieri impegnate sul fronte degli incendi sono state dirottate in alcune aree dell’isola per accertare eventuali danni a persone o cose. La zona colpita stasera dal sisma a Ischia è la stessa di un famoso terremoto che il 28 luglio 1883 provocò più di 2’000 morti e distrusse in particolar modo il comune di Casamicciola. Fra le vittime, anche la famiglia del filosofo Benedetto Croce, allora diciassettenne, che fu estratto vivo dalle macerie.
ANSA