Ebbene sì, quell’anatra è svizzera
Non devono ingannare i tratti spesso un po’ latini e l’ambientazione da spiaggia dei tormentoni musicali. Gli svizzeri, dai tormentoni, non sono immuni dal punto di vista creativo: “Il ballo del qua qua”, quel fenomeno a tratti isterico che ancora accende le nostre feste (o le ammorba, a seconda che piaccia oppure no), è infatti un’invenzione del fisarmonicista svizzero Werner Thomas (nella foto). La sua “Der Ententanz” è nata agli inizi degli anni 60 in un ristorante di Davos. Chi mastica la lingua germanica, avrà intuito che nella versione originale, a fare “qua qua”, non è un papero, come vuole la versione italiana, bensì un gruppo di anatre (Enten). Forse la storia della musica non avrà un capitolo per “Der Ententanz”, ma la criminologia sì. Uno dei più efferati serial killer della storia francese è immortalato nel video girato da un poliziotto in borghese mentre danza sulle note del tormentone alla festa di fine anno scolastico dei propri figli. Quel ballo gli costerà l’identificazione e l’arresto. Per la precisione, il papero italiano e l’anatra svizzera in Francia diventano un pollo (“La danse du poulet”). Sempre per dovere di cronaca, in Svezia, Spagna, Norvegia, Giappone e molta altra parte del mondo, paperi, anatre e polli sono sostituiti da passerotti e pappagallini.