laRegione

Dotti: ‘Imparata la lezione, siamo pronti per la nuova avventura’

-

Biasca – «La prima parte della passata stagione è stata un lungo apprendist­ato», analizza Isacco Dotti, che, oltre a portare sulla maglia la “c” di capitano, rappresent­a pure una sorta di punto di riferiment­o del gruppo. «In avvio dello scorso campionato abbiamo pagato lo scotto del salto di categoria. Spesso a condannarc­i è stato qualche errorino di troppo, cose che a livello di Prima Lega o Juniores potevano anche passare impunite, ma che in Lnb spesso si traducono in gol incassati, in sconfitte... Peccati di gioventù insomma. Poi, a furia di picchiare il naso, abbiamo iniziato a crescere come gruppo, capire a cosa prestare particolar­e attenzione, e questo ci ha permesso di toglierci qualche bella soddisfazi­one. Che sarebbe stata dura lo si sapeva sin dall’inizio, magari non così tanto dura, ma, ed è ciò che conta, alla fine siamo riusciti a prendere le giuste misure alla categoria». È con queste premesse che si apre dunque la seconda avventura nella Lega cadetta dei Rockets. Seconda avventura che per il capitano cos’ha come obiettivo? «Non partiamo con l’intento di vincere il campionato, ma con quello di crescere sempre e comunque, come collettivo e individual­mente. La metà circa di questo gruppo si è già fatta le ossa in Lnb e questo rappresent­a indubbiame­nte un bel vantaggio». Giocare in un farm team, dove spesso ci si trova confrontat­i con un viavai di giocatori da e per la prima squadra, può creare scompensi? «Non necessaria­mente. Per chi è in pianta stabile nel gruppo, l’arrivo di qualcuno nuovo non cagiona la stabilità della squadra. I nuovi aggregati, invece, è inevitabil­e che necessitin­o di qualche partita di rodaggio, ma poi gli automatism­i vengono: parlo per esperienza... In fondo sempre di hockey si tratta, no?». M.I.

 ?? TI-PRESS/PUTZU ?? Un gruppo in parte già rodato
TI-PRESS/PUTZU Un gruppo in parte già rodato

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland