419 squadre, 1’200 concorrenti
Saranno 1’200 i concorrenti al via dei campionati svizzeri di staffetta di domenica al S. Gottardo. Organizzata dall’O-92 Piano di Magadino per festeggiare il venticinquesimo anniversario della fondazione, la gara sta realizzando una serie di record: di squadre iscritte, ben 419, di collaboratori all’organizzazione, un’ottantina di volontari, di squadre formate da tre orientisti ticinesi, in totale 58. La prova si prospetta oltremodo tecnica e spettacolare; per la totale assenza di vegetazione di alto fusto i concorrenti potranno essere seguiti dalla zona di cambio e dal traguardo durante quasi tutta la loro corsa. L’ampia visibilità permetterà di vedere l’evoluzione della gara delle diverse categorie, per tutte le tre tratte previste, la prima delle quali verrà lanciata con una partenza in contemporanea di tutti i concorrenti. La cartina in scala 1’10000 della zona si presenta fitta di sassi e di placche rocciose, ma comprende anche vaste zone erbose e di piccoli laghetti, che aiuteranno nella navigazione fra un punto di controllo e il successivo. La percorribilità del terreno è buona e consentirà tempi di percorrenza di tutto rispetto. Il lotto di concorrenti è di primo rango, pur se privo degli orientisti di punta rossocrociati che disputano in Lettonia le prove di Coppa del Mondo. Non ci sarà quindi la stella dell’orientamento ticinese e svizzero Elena Roos e non ci sarà neppure il campione del mondo in carica Daniel Hubmann. Entrambi hanno dei validissimi sostituti negli atleti dei quadri nazionali B e negli juniores elvetici autori di belle prestazioni nei recenti mondiali di categoria. Simona Aebersold, Valérie Aebischer, Joey Hadorn, Pascal Buchs e soci non faranno rimpiangere gli assi impegnati in Coppa del Mondo. Sul fronte ticinese molto si attende dal settore giovanile: fra i quattordicenni e i sedicenni e le diciottenni ci sono ragazzi che si illustrano a livello nazionale e che possono entrare nel giro delle medaglie. Ugual discorso per il settore dei master, con diverse squadre rossoblù intenzionate a dare battaglia. Alla festa dell’orientamento svizzero sul Passo delle Genti sono attesi anche parecchi spettatori, per i quali gli organizzatori, coordinati da Maurizio Mina, hanno preparato un’accurata accoglienza nell’arena d’arrivo. Per la sicurezza di spettatori e di concorrenti, la strada vecchia della Tremola dal Passo, per circa due chilometri in direzione di Hospental, sarà chiusa al traffico. Informazioni dettagliate sono pubblicate su www.som2017.ch.