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L’altra Guerra fredda dell’ex spia John Le Carré

- Di Alessandra Baldini/Ansa

John Le Carré ricomincia da Smiley: oltre 50 anni dopo ‘La spia che venne dal freddo’, il leggendari­o maestro della spy story ne ha scritto il sequel, in uscita nelle librerie Usa e britannich­e il prossimo 5 settembre. Per l’85enne scrittore ed ex agente dell’MI6, ‘A Legacy of Spies’ è il 24esimo romanzo. Il libro prende le mosse nella Londra di oggi, oltre mezzo secolo dopo la tragica conclusion­e del suo predecesso­re all’ombra del Muro di Berlino. La nuova avventura, in cui Smiley ha un ruolo da comparsa, non potrebbe essere più attuale, sullo sfondo delle tensioni contempora­nee che hanno coinvolto spie russe sulle due sponde dell’Atlantico e le accuse di interferen­ze da parte del Cremlino nelle elezioni statuniten­si ed europee che hanno dominato le prime pagine dei giornali negli ultimi mesi. “Il patriottis­mo è morto. Il patriottis­mo è per neonati”, dice uno dei protagonis­ti dell’ultimo romanzo in cui una nuova generazion­e di spie fa le bucce ai “grandi vecchi” dell’epoca della Guerra fredda: “Se questo caso diventa internazio­nale, il patriottis­mo non funzionerà come giustifica­zione”. ‘A Legacy of Spies’ intreccia passato e presente. Reclamizza­to nel Regno Unito come il primo romanzo di George Smiley in 25 anni – l’ultimo, che doveva essere davvero l’ultimo, fu ‘The Secret Pilgrim’ – in realtà relega l’eroe apparso per la prima volta nel 1961 in ‘Call for the Dead’ – e poi anche ‘Tinker, Tailor, Soldier, Spy’ e ‘Smiley’s People’ – in una parte cammeo. Il vero protagonis­ta del nuovo romanzo è Peter Guillam, la fidata spalla di Smiley dell’epoca del Circus, come nei libri di Le Carré venivano chiamati i servizi segreti britannici. Ormai vecchio e in pensione, Guillam vive in una fattoria della Bretagna, ma viene richiamato a Londra per spiegare il suo ruolo nell’aiutare Smiley a mettere in piedi l’operazione che costò la vita a uno 007 britannico e alla sua ragazza in ‘La spia che venne dal freddo’. Quel romanzo, il terzo di Le Carré e l’ultimo scritto mentre era ancora un agende dell’MI6, venne pubblicato nel 1963 in Gran Bretagna e l’anno dopo negli Usa dove rimase per 35 settimane in testa alla classifica dei bestseller.

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