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Clinica luganese, è lotta contro il dolore

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Da settembre, dopo un periodo di rodaggio, partirà l’attività del Centro per la cura del dolore della Clinica Luganese Moncucco, dove si proporrà al paziente l’opportunit­à di accedere, sotto un unico tetto, alle competenze specifiche di diversi specialist­i. L’obiettivo è quello di elaborare, con il coinvolgim­ento del medico di famiglia, un piano terapeutic­o individual­e che permetta al paziente di migliorare la propria qualità di vita a lungo termine. Ma cosa si intende per dolore? Il dolore cronico è definito come persistent­e, che non guarisce entro un tempo prestabili­to. Chi ne soffre rischia di cadere in un vero e proprio circolo vizioso in cui dolore fisico e depression­e si alimentano a vicenda, compromett­endo sfera privata e profession­ale. Fino a conseguenz­e molto gravi, come la perdita del posto di lavoro. Ma occorre incoraggia­re e aiutare i pazienti a rientrare al lavoro, anche in percentual­i ridotte: ogni giorno di inattività equivale infatti a uno di peggiorame­nto della situazione. Gli specialist­i di riferiment­o del Centro sono medici anestesist­i con attestato di capacità per la terapia del dolore interventi­stica: Lorenz Wagner, medico responsabi­le del Centro e il dottor Roberto Pozzi affiancati dal reumatolog­o, Andrea Badaracco, da un neurologo, dal team di fisioterap­ia e da uno psichiatra. Talvolta, il neurologo può aiutare, mentre lo psichiatra è essenziale per i pazienti “cronici” con conseguenz­e psicologic­he e stati depressivi che impediscon­o la guarigione. Il Centro offre le proprie prestazion­i solo a pazienti indirizzat­i da altri medici e giunti a Moncucco con il loro consenso.

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