Apprensione in Francia per la sorte di Maeylis, la bambina scomparsa a una festa di matrimonio
La Francia segue col fiato sospeso le ricerche di Maeylis, una bambina di 9 anni scomparsa sabato sera nel pieno di una festa di matrimonio nell’Isère, nel sudest del paese. Non ci sono certezze sulla sua sorte. Il procuratore ha confermato ieri che «nessuna pista» è scartata. Non si può escludere l’incidente, la fuga finita male, e nessuno ha visto nulla che possa far pensare ad un sequestro della bambina: queste le ragioni addotte dalla magistrata incaricata, Dietlind Baudoin, per spiegare i motivi per i quali non è scattato il piano di mobilitazione generale previsto per i rapimenti dei bambini. Sono stati emessi avvisi di ricerca nella zona, sono stati interrogati uno ad uno i 180 invitati della festa, e presto saranno sentite altre decine di persone che stavano partecipando – nella stessa serata – ad altri due eventi non lontano da lì. Ma nulla, al momento, sembra destare sospetti negli inquirenti. I cani addestrati hanno cominciato a guaire nella zona del parcheggio antistante il locale delle feste, poi hanno smesso. I poliziotti sono quindi propensi a credere che la piccola Maeylis sia stata proprio lì, vicino alle auto in sosta. Ma nessuno può dimostrare che sia stata portata via da un’auto. La zona, estremamente boscosa attorno al paese di Pontde-Beauvoisin, 3’500 abitanti, è stata perlustrata palmo a palmo, senza esito. Maeylis è stata vista l’ultima volta in una camera dove i genitori avevano messo a dormire tutti i piccoli. Verso le 3 la madre si è resa conto che la piccola non era più con gli altri e ha dato l’allarme. ANSA