laRegione

Scambio d’informazio­ni, c’è il manuale

-

Dallo scorso gennaio è ufficialme­nte iniziata l’era dello scambio automatico d’informazio­ni. La prima trasmissio­ne di dati finanziari dalla Svizzera verso l’estero, e viceversa, è prevista solo dall’anno prossimo. Per gli istituti finanziari svizzeri e ticinesi, l’avvento dello scambio automatico d’informazio­ni ha comportato dei cambiament­i interni nei processi di raccolta e invio di informazio­ni, di individuaz­ione dei soggetti oggetto dello scambio e di tutela degli stessi. Ciò non riguarda solo la Svizzera ma un numero elevato di Stati in particolar­e membri dell’Unione europea e dell’Ocse. Numero destinato ad aumentare nei prossimi mesi visto che il Consiglio federale ha licenziato il messaggio concernent­e l’estesione dello scambio automatico d’informazio­ni ad altri 41 Stati. Con questi ultimi la raccolta è prevista a partire dal 2018 e il primo scambio per il 2019. Insomma si sta giungendo al termine di quel lungo processo di allentamen­to del segreto bancario iniziato nel marzo del 2009. Il prossimo martedì 5 settembre alle 18 presso la Sala Aragonite di Manno verrà presentato un commentari­o allo scambio d’informazio­ni fiscali a cura di Giovanni Molo, Lars Schlichtin­g e Samuele Vorpe. Commentari­o edito dal Centro di competenze tributarie della Supsi e ordinabile all’indirizzo email diritto.tributario@supsi.ch (190 franchi la copia). Un poderoso manuale che mette nero sul bianco le normative internazio­nali relative allo scambio d’informazio­ni e il diritto interno di applicazio­ne di questa modalità di cooperazio­ne. RED

 ??  ?? Il testo edito dalla Supsi
Il testo edito dalla Supsi

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland