Nicolao della Flüe in Ticino
Seicento anni fa, a Flüeli-Ranft, nel Canton Obwaldo, nasceva colui che sarebbe diventato santo patrono della Svizzera: Nicolao della Flüe. Per celebrare degnamente questa importante ricorrenza, il Gruppo sacre rappresentazioni Bellinzona e la Cantoria di Giubiasco diretta da Michele Tamagni, in collaborazione con la corale Santa Maria dei Miracoli di Morbio Inferiore e con il coro della Cattedrale di Lugano, metteranno in scena una rappresentazione sulla figura del santo. Nel 1991, padre Callisto Caldelari scrisse un testo su Nicolao della Flüe. «Abbiamo ripreso – afferma il compositore delle musiche Vincenzo Giudici – il testo di padre Callisto per farne, tramite l’aggiunta di brani musicali, un oratorio (genere musicale d’ispirazione religiosa, ndr)». È toccato al regista Matteo Casoni curare l’allestimento scenico. Il racconto narra gli episodi salienti della vita di Nicolao. «Abbiamo integrato al testo di Callisto le fonti storiche che non poteva conoscere», spiega il regista. ‘Nicolao della Flüe, santo di ieri – coscienza critica di oggi’ debutterà il 17 settembre alla chiesa di San Nicolao della Flüe a Milano con repliche a Morbio Inferiore (22.9), Giubiasco (23.9), Bellinzona (18.11) e Locarno (19.11) . La revisione storica dell’oratorio è stata affidata a Kathrin Benz Morisoli, discendente diretta di Nicolao e autrice di una sua biografia dal titolo ‘San Nicolao della Flüe. Biografia storica del Santo patrono svizzero in un paese in subbuglio’. Per festeggiare l’anniversario della nascita del santo, l’associazione ‘600 anni di Nicolao della Flüe’ ha istituito un padiglione itinerante (v. foto) che girerà la Svizzera. «I visitatori potranno confrontarsi con i valori e lo stile di vita di Nicolao – chiarisce don Angelo Ruspini, parroco di Giubiasco –. Ci sarà poi la possibilità di scrivere un pensiero proprio da depositare in un’urna che verrà sigillata e riaperta fra 100 anni». La struttura farà tappa a Giubiasco (11-12.9) e a Lugano (13-14.9).