In bici con Cancellara
Tre giorni di full immersion nel mondo dei rampichini in centro e a Carona per una manifestazione su un settore in grande espansione
È in continua espansione il mondo che ruota attorno alle mountain bike. Tanto da assumere le dimensioni di un vero e proprio business turistico. Sono ben 325mila i rampichini venduti in Svizzera l’anno scorso e ne circolano quasi mezzo milione. Le due cifre, quale premessa, del direttore della Divisione sport di Lugano Roberto Mazza danno l’idea dell’ampiezza del fenomeno. È una prima per la città “Lugano Bike Emotions” dal 22 al 24 settembre. Lo ha organizzato e fortemente voluto il Municipio e la sua Divisione sport, in collaborazione con l’associazione Human Sport Management Ag, organizzatrice della Proffix Swiss Bike Cup e la Fondazione Greenhope. Si preannuncia come un evento di forte richiamo sportivo e turistico, grazie alla partecipazione di campioni del calibro di Fabian Cancellara e Nino Schurter (due medaglie d’oro olimpiche), tra i principali appuntamenti della città. Si svolgerà fra il centro città e i boschi del quartiere di Carona, dove sabato e domenica si sfideranno i migliori specialisti della mountain bike in un tracciato spettacolare di 4 chilometri disegnato lungo i sentieri del quartiere di Carona (dalla piscina al parco San Grato). A livello agonistico, si tratta dell’ultima tappa del campionato nazionale. La gara “cross country” vedrà al via i migliori ciclisti della mountain bike fra Juniori, U23 ed Élite. Annunciati oltre mille partecipanti nelle varie categorie fra cui 500 fra i4 ei 15 anni. Non solo. Sabato mattina ci sarà la possibilità di sfidare il campione olimpico Fabian Cancellara in una cronometro da Melide a Carona. Su si trovano tutti i dettagli e ci si può iscrivere. «Oggi è più facile batterlo, il percorso è in salita, lui pesa 93 chili e ce l’ho fatta anch’io», ha dichiarato Armin Meier ciclista professionista dal 1995 al 2001 e ora proprietario della Hsm che organizza la Proffix Swiss Bike Cup. E dieci ciclisti lo hanno già superato nel recente evento tenutosi oltre Gottardo.
Borradori: ‘480 postazioni per bici’
Per Lugano, «è un’occasione eccezionale! Il comparto è in continua crescita ed è la strategia giusta quella di puntare su questo settore», ha detto il titolare del Dicastero cultura, sport e eventi Roberto Badaracco. Al di là del richiamo turistico, la Città vuole approfittarne per favorire l’uso delle due ruote (anche elettriche), promuovendo la mobilità lenta e le piste ciclabili. La manifestazione vuole essere una festa popolare, il cui cuore saranno piazza della Riforma, piazza Manzoni e piazza Rezzonico, gli ha fatto eco il sindaco di Lugano Marco Borradori, secondo cui, per la sensibilizzazione c’è ancora molto da fare. Superato l’ostacolo del ricorso, il sindaco ha annunciato che fra pochi mesi saranno in funzione a favore del pubblico 480 postazioni per biciclette.