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È Ascona la capitale

Da giovedì a domenica il Verbano ospita per la prima volta i Campionati nazionali. ‘E confidiamo nella certezza del vento’.

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È un evento, oltre che una gara. Ma al tempo stesso è pure un banco di prova, quello dei Campionati svizzeri delle classi Optimist, Laser 4.7 e 420. Che sbarca in Ticino, ad Ascona, per la prima volta in assoluto. «Anche perché sul Verbano, nella zona di lago attorno alle Isole di Brissago, abbiamo l’80% di certezza di incontrare del vento» dice il ticinese Bruno Rossini, membro del comitato centrale di Swiss Sailing. Per tre giorni, da giovedì a domenica, sulle acque ticinesi del Lago Maggiore si daranno battaglia quasi trecento giovani velisti. «Ma se contiamo anche gli allenatori, i giudici e il personale in acqua e a terra sfioriamo tranquilla­mente le quattrocen­to persone», aggiunge Rossini. «E, oltre che da tutta la Svizzera, arriverann­o pure da altri Paesi, come Italia e Austria (ma persino da Svezia e Stati Uniti, ndr). Questo perché, essendo regate nazionali, il livello davvero elevato attira anche giovani di altri Paesi». Ciò che fa crescere ulteriorme­nte il numero di iscritti, per la gioia della Federvela nazionale, che ha deciso di provare a riunire le tre classi giovanili in un unico campionato a livello svizzero. «Un simile esperiment­o era stato già tentato una quindicina di anni fa sul lago di Neuchâtel –. continua Rossini –. E ora Swiss Sailing vuol provare nuovamente a riunire in un unico appuntamen­to le tre barche destinate alla formazione». Che, oltre all’Optimist, la barca più idonea per avvicinars­i alla vela, oltre che la più utilizzata a livello mondiale, sono quelle delle classi Laser e 420.

Due campi di regata

Saranno due distinti i campi di regata: uno ospiterà le imbarcazio­ni dell’Optimist, mentre l’altro sarà riservato alle altre due classi. «Ciò è stato possibile grazie a un accordo tra lo Yacht Club Ascona, il club che organizza l’evento, e il Circolo Velico Lago di Lugano – conclude Rossini –. Con il Cvll che si occuperà dell’organizzaz­ione delle regate della classe Optimist, mentre Laser 4.7 e 420 saranno di competenza dell’Ycas». Un bell’esempio di collaboraz­ione, per un progetto di simile portata. «A cui – conclude Rossini – lavoriamo da un anno». C.S.

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TI-PRESS/GOLAY Attesi oltre 300 giovani (e allenatori) sul Lago Maggiore

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