Il Corpus Domini in una guida
Un monumento che deve essere ammirato da tutti: laici, credenti e non. Così l’arciprete di Bellinzona Pierangelo Regazzi alla presentazione della guida storico-artistica della Società di storia dell’arte in Svizzera (Ssas) sull’oratorio del Corpus Domini di Bellinzona. «Oratorio della Controriforma», come lo ha definito l’arciprete, di proprietà della confraternita ‘Santissimo sacramento’, che si è contraddistinta per opere assistenziali a favore di tutta la comunità. Per la tradizione dell’edificio cinquecentesco, ha auspicato il chierico, le porte dell’oratorio devono essere aperte a tutti; pure a gruppi o associazioni a scopi assistenziali. La guida – disponibile agli uffici di Bellinzona Turismo, alla parrocchia di Bellinzona o sul sito internet Ssas (anche in tedesco) – è curata dalla storica dell’arte (e dottoranda) Maria Fazioli Foletti. Dopo una panoramica sulle origini dell’antica costruzione vicino alla chiesa Collegiata e sulla citata confraternita, Fazioli Foletti si concentra sulle decorazioni – stucchi, affreschi, dipinti su tela con l’altare dedicato al corpo di Cristo – che non possono che incantare l’appassionato di arte religiosa come il (distratto) turista. I testi, come nelle altre guide Ssas (più di 1’000 titoli, 35 per il Ticino), sono corredati da foto di Francesco Girardi.