Bondo, vecchia cantonale riaperta ma solo di giorno

La strada della Val Bregaglia in direzione della Val Chiavenna – ossia la vecchia cantonale che attraversa le frazioni di Spino, Sottoponte e Promontogno situate vicino a Bondo – da ieri è nuovamente aperta, ma solo dalle 6.30 alle 20. Per motivi di sicurezza rimarrà nottetempo chiusa perché il sistema d’allarme preventivo per il momento funziona solo con la luce diurna. Inoltre, poiché la carreggiata è molto stretta, in queste località il transito per veicoli fino a 32 tonnellate e autobus fino a 12 metri avviene alternativamente a senso unico. Per camion con rimorchio la strada rimane invece chiusa. Una settimana fa, ricordiamo, a seguito di forti temporali questo tratto era stato invaso dalla terza colata scesa dalla Val Bondasca che aveva ingrossato il fiume Mera. Resta intanto sempre chiusa, poiché sommersa da detriti, la strada cantonale nuova tra Spino e la galleria di Promontogno. Il Comune di Bregaglia e il Cantone dei Grigioni chiedono comprensione a tutte le persone e le imprese colpite dalla chiusura parziale della strada. Tutte le forze d’intervento stanno facendo il possibile per migliorare la situazione. Obiettivo urgente dello stato maggiore di crisi del Comune è proteggere la strada da nuove colate di detriti e inondazioni e, nei limiti del possibile, tenerle aperte al traffico. Su richiesta del Comune di Bregaglia e per garantire la sicurezza delle persone e delle cose, la Polizia del Canton Grigioni ha definito nelle aree evacuate delle zone di sicurezza con accesso limitato. La decisione è entrata in vigore ieri fino a nuovo avviso. Ed è pubblicata sul sito internet del Comune