Manzato: ‘All’inizio ero nervoso, poi è andata’
Lugano – Titolarizzato a sorpresa al posto di Merzlikins, Manzato se l’è cavata tutto sommato bene. Esordio dunque più che riuscito per la “spalla” di Elvis, incolpevole sulle due reti avversarie: «Sono contento soprattutto della vittoria ottenuta dalla squadra – esordisce il numero 84 del Lugano –. Ero pronto a scendere in pista. Le diverse amichevoli disputate mi avevano dato quella tranquillità e la fiducia di cui un portiere necessita. Non posso nascondere che all’inizio ero un tantino nervoso, ma poi, nel prosieguo del match, mi sono trovato bene». Vittoria sicuramente meritata, ma quanta fatica... «È vero, non è stato semplice: anche se abbiamo dominato a lungo. Ma loro sono una squadra, molto giovane, veloce, combattiva... Non hanno niente da perdere e quindi non mollano mai». Tra i migliori pure Luca Fazzini, autore di molti tiri scagliati contro la porta difesa da Boltshauser: è mancata solo la gioia del gol personale per coronare la sua buona prestazione. «Peccato davvero, ma l’importante era vincere – commenta il giovane attaccante ticinese –. Dopo un buon inizio, abbiamo perso un po’ il filo della partita, ma fortunatamente nel terzo tempo siamo riusciti a migliorarci e alla fine la vittoria, anche se di misura, ci sta benissimo. Dobbiamo invece migliorare il nostro gioco in superiorità numerica». D.N.