‘Siamo pronti in caso di emergenza’
Nel Lazio, le trasfusioni di sangue sono state sospese dopo i casi di Chikungunya provocati da zanzare infette. Una situazione simile potrebbe presentarsi anche in Ticino? «La zanzare tigre e altre zanzare che trasmettono questo virus sono presenti nel sud dell’Europa e quindi anche in Svizzera e in Ticino – spiega il dottor Stefano Fontana, responsabile medico del Servizio trasfusionale ticinese di Lugano –. Il virus non è però endemico nel Vecchio continente. In genere, le persone si infettano perché viaggiano in paesi in cui la malattia è presente». Un’epidemia potrebbe quindi generarsi nel caso in cui una persona infetta rientrasse in Europa e venisse punta da una zanzara. Quest’ultima diverrebbe a sua volta infetta e pungendo altre persone, porterebbe alla propagazione del virus. «Questo potrebbe essere all’origine dei problemi a Roma – prosegue Fontana –. Non è da escludere che una situazione del genere possa presentarsi una volta anche in Ticino. La prassi impone di impedire a chi è stato in paesi a rischio di donare il sangue per almeno un mese. Se, per esempio, la malattia si sviluppasse a Bellinzona, si bloccherebbero i donatori bellinzonesi compensandone la mancanza con donatori di altre regioni».