‘Serve uno svago di prossimità’
Insieme a Sinistra a Mendrisio sposa la strategia cantonale su Valera. ‘Saremo vigili’ Il deposito per autobus? ‘L’insistenza dei proprietari sembra una sfida all’ente che sta pianificando’.
Su Valera non si farà nessun passo indietro, e tanto meno si faranno sconti. Insieme a Sinistra è decisa a restare “vigile” e a stare al fianco di chi “si batte affinché quel comparto venga restituito all’agricoltura e allo svago di prossimità”. È anni, del resto (e lo si sottolinea), che il gruppo bussa alla porta del Municipio di Mendrisio per temi come la pianificazione, i posteggi abusivi, gli inerti. Ecco che è stato difficile, quindi, ingoiare un altro rospo come la pubblicazione della domanda di costruzione per un deposito e lavaggio di autobus, proprio lì in quell’area. Ma i promotori (e proprietari) hanno invocato la legge (quella edilizia). E l’esecutivo ha dovuto dare seguito alla richiesta, nonostante ritenesse l’incarto “manifestamente contrario alle norme applicabili”. I terreni al centro dell’attenzione non sono ‘azzonati’, dunque fuori zona edificabile. Insieme a Sinistra non si trattiene: “Abbiamo avuto appena il tempo di rallegrarci della decisione del Municipio di imporre lo sgombero degli inerti da Valera”, si annota. E adesso ecco che si va alla carica con un nuovo progetto. Operazione che ha portato l’autorità locale a tornare sui suoi passi. “L’insistenza dei proprietari – rintuzzano da Sinistra – ha tutta l’aria di una sfida all’ente pianificante, che oggi è fortunatamente il Cantone. Autopostale non andrà probabilmente mai a Valera, ma quel progetto non ha proprio niente a che fare con quanto pomposamente dichiaravano l’anno scorso sui giornali i proprietari dei terreni, che millantavano ‘l’insediamento di attività economiche di qualità, utili al nostro territorio anche in termini occupazionali e nel pieno rispetto del paesaggio circostante’”. A questo punto nel gruppo si confida nel Piano direttore (preludio a un Piano di utilizzazione cantonale), visto un po’ come un salvagente per Valera. Le aspettative di Insieme a Sinistra (oltre che di una parte significativa della popolazione, si ricorda) aderiscono perfettamente con le modifiche oggi in consultazione. Il comparto, e con esso il corso del fiume Laveggio, costituiscono, di fatto, una valvola di sfogo per gli abitati dell’Alto Mendrisiotto. Anzi, proprio le aree di svago di prossimità, rilancia il gruppo nelle sue osservazioni alle schede del Pd, “devono acquisire sempre maggiore importanza in una regione il cui territorio è sempre più costruito, occupato da infrastrutture ferroviarie e stradali, zone abitative estensive, industriali, commerciali”. Di conseguenza, si vede di “buon occhio” la prevista riqualifica naturalistica, agricola e ricreativa, come si “apprezza” che sia il Cantone ad assumersi l’onere di concretizzare il Puc con una visione che rispecchia la realtà territoriale, a tutela della Campagna Adorna.