In Corea con l’obiettivo ‘medaglia’
Bando alle ciance: l’obiettivo è «la medaglia». L’atleta di Stabio Murat Pelit ha le idee ben chiare: per le prossime Paralimpiadi i colori di Stabio e della Nazionale rossocrociata vogliono essere portati dapprima alle Olimpiadi previste l’anno prossimo in marzo in Corea del Sud e, già che ci siamo, pure sul podio. La motivazione – si è capito ieri durante la conferenza stampa di presentazione della stagione agonistica – non manca. Colpito nel 2003 da un tumore maligno all’osso sacro (condrosarcoma sacrale), Murat è rimasto con una paraplegia incompleta. Ma, come da lui stesso ammesso, «non mi sono dato per vinto e, grazie alla mia grande passione per la montagna, con il mio inseparabile mono-sci ho deciso di buttarmi in questa magnifica avventura dello sci paralimpico». La stagione che sta per cominciare, dunque, sarà la «più importante» per la carriera sportiva dell’atleta. Dapprima – ci spiega – «cercherò di confermare sul campo la selezione per poter partecipare ai Giochi, quindi darò il massimo per cercare di portare a casa un super risultato». Murat Pelit, come detto, non si nasconde: «Chiaramente punto a una medaglia, sono carichissimo!». Da qui a marzo, inoltre, vi saranno le tappe sciistiche per la Coppa del mondo e per il Campionato europeo, oltre a intense sedute di allenamento. Una stagione intensa dal lato sportivo, come pure da quello finanziario. In tal senso, però, gli aiuti non mancano: Vf International e Banca Raiffeisen della Campagnadorna hanno già rinnovato il loro supporto e, in aggiunta, nelle prossime settimane prenderà il via una raccolta fondi. E per seguire l’atleta, basta andare su www.muratpelit.ch. SLI