Lago Maggiore, ‘open day’
Se il servizio di trasporto pubblico fornito dalla Navigazione Lago Maggiore è uno dei pilastri della vita economica e sociale del Verbano – si pensi al ruolo svolto per il settore turistico –, ebbene domenica prossima, in occasione del 60° anniversario, con il primo “open day” aziendale, c’è la possibilità di conoscere e rivivere la storia dell’azienda. L’appuntamento è presso il cantiere navale della direzione Navimaggiore di Arona. Sarà innanzitutto il direttore Gianluca Mantegazza a fare gli onori di casa. Sono previsti percorsi di visita, della durata di un’ora, con partenze ogni 20 minuti, dalle 14 e sino alle 17.20. Un’occasione di rivivere la storia della navigazione sul Lago Maggiore che inizia il 15 febbraio 1826 a Magadino con il varo del battello in legno Verbano che per raggiungere dal punto più a nord del lago il porto di Sesto Calende impiegava una intera giornata. Tempo più che sufficiente per apprezzare le bellezze del Verbano, anche se allora non era stato ancora coniato lo slogan “vedi il lago dal lago”. Come la riviera del Gambarogno, da Ranzo a Magadino, piccola regione quasi tutta con piante, fiori e luce o i Castelli di Cannero Riviera, rovine di rocche medievali, ricostruite dai Borromeo nel 1519, con funzioni difensive e di controllo ai commerci con la Svizzera. Aspetti questi che si potranno conoscere attraverso documenti storici, fotografici e multimediali. Non meno importante l’avventura inedita, nel corso della visita, tra motori e lavorazioni in officina, alla scoperta dei segreti dell’attività di manutenzione delle navi in secca. Insomma, il lavoro dell’uomo, per consentire la navigazione con la massima sicurezza. Detto che la partecipazione è gratuita, l’open day prevede anche animazione, divertimento, esibizioni e dulcis in fundo sorprese per grandi e piccini.