Circonvallazione Agno-Bioggio, alla Città non piace il tracciato accanto all’aeroporto
Il Dipartimento del territorio ha ormai individuato il nuovo tracciato stradale di circonvallazione dei Comuni di Agno e di Bioggio: passerà accanto al sedime dell’aeroporto. Ma la Città di Lugano si mette di traverso. E dopo le perplessità espresse in estate nell’ambito della consultazione, nei giorni scorsi ha ribadito nero su bianco le sue osservazioni negative in una lettera inviata nei giorni scorsi a Palazzo delle Orsoline. In estrema sintesi, quel percorso scelto dal Cantone, non piace alla Città, peraltro chiamata alla cassa per contribuire al finanziamento della circonvallazione. Per quali ragioni? Perché la variante C (che correrebbe lungo la sponda destra del Vedeggio), ha spiegato il sindaco di Lugano Marco Borradori ai microfoni della Rsi, nella sua parte centrale costeggia praticamente in parallelo la pista di atterraggio dell’aeroporto. E questo, ha insistito l’esecutivo cittadino, è in palese conflitto con le distanze minime necessarie al buon funzionamento della strumentazione di Skyguide. Non solo. Quel tracciato, per tutta la durata del cantiere per la realizzazione, metterebbe fuori uso le antenne, con pesanti conseguenze sull’operatività dello scalo che sarebbe quindi costretto a chiudere. In merito alle critiche manifestate dal Municipio a tutela dei suoi interessi pubblici (che ricordiamo detiene l’87,5 per cento delle azioni di Lugano Airport Sa), però, Claudio Zali, direttore del Dipartimento del territorio, non ha voluto rilasciare dichiarazioni.