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L’importanza del ridare dignità al gioco libero e spontaneo

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Don Emanuele, c’è mai stata qualche parentesi negativa?

I momenti più difficili li ho vissuti quando abbiamo avuto dei bambini con dei loro drammi, magari familiari, di violenza. Come sacerdote una loro sofferenza crea dolore anche in me. Vi sono poi dei momenti di tensione quando i ragazzi non stanno alle regole, quando c’è qualcuno, anche degli adulti, che non vive bene l’esperienza e magari si innescano conflitti fra di loro. Riuscire a recuperare il bello che hanno fatto e ritrovare un senso non è sempre evidente. Senza dimenticar­e l’aspetto economico: vivendo al momento di sole donazioni di privati e fondazioni, quando ci ritroviamo a dover saldare le fatture e abbiamo l’acqua alla gola. La risposta è ‘dp’ che sta per Divina Provvidenz­a. È rischioso ma fino adesso ha sempre funzionato.

Cosa ha più a cuore dell’Oratorio?

L’Oratorio ha un aspetto culturale, di formazione, ma è il gioco a rivestire una grande importanza. Dobbiamo ridare dignità al gioco libero. I nostri bambini hanno un’agenda che sembrano dei manager. L’idea di venire all’Oratorio e gestire il tempo spontaneam­ente è un aspetto che vogliamo far recuperare. Alcuni ragazzi ci riescono, altri meno; amalgamare il gruppo perciò è una bella sfida!

Da quali valori ripartire?

Oggi vi è un po’ l’idea del ‘consumare’ l’altro. Mi va finché mi corrispond­e; una volta che non è più secondo i miei desideri lo abbandono. Perciò è necessario ripartire dall’amore, capire cos’è veramente. Certo è difficile quando i ragazzi vengono da una situazione ‘un po’ confusa’. Però non dobbiamo cadere nel pregiudizi­o e dire ‘guarda che devi lavorare per una situazione giusta!’. No. Esiste un cammino di ciascuno; mai portare a disprezzar­e la propria vita.

Parliamo allora di ‘Ape’.

È l’Associazio­ne proposte educative che abbiamo fondato quest’anno. Gestisce i materiali ludici, come i gonfiabili, i pop corn, lo zucchero filato. In quell’ottica del fare festa, dello stare insieme, confidiamo su un’équipe dove ogni momento ricreativo è garantito con competenza.

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Con Lorenzino, nuova mascotte

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