‘Il diritto nella rete’, alla scoperta di una cultura digitale a prova di legge
Quali sono le norme penali sulla diffamazione, la calunnia e l’ingiuria in rete? Che cosa dice la normativa antirazzista? Quali sono le difficoltà che incontra il legislatore nell’emanare leggi sulla comunicazione online? Quali sono le responsabilità delle piattaforme internet rispetto alla diffusione di informazioni lesive dell’onore? Propagare un tweet lesivo dell’onore rende punibile anche l’autore del retweet? Mettere un like a un post lesivo dell’onore su Facebook è un comportamento punibile? In che misura è corretto estendere la giurisprudenza tradizionale nata nel mondo fisico-cartaceo all’ambiente digitale? Sono molte le domande a cui proverà a dare risposta la conferenza ‘Il diritto nella rete’, in programma lunedì 18 settembre alle 18.30 alla Biblioteca cantonale di Bellinzona, e che s’inserisce in un ciclo dedicato alla cultura digitale. Interverranno: Bertil Cottier (professore di Diritto della comunicazione), Gianni Cattaneo (docente di Diritto di internet) e Alessio Petralli (direttore della Fondazione Möbius).