Una rimonta bestiale
Berna – È una partita pazza quella disputata alla Postfinance-Arena, simile a una di playoff. Provocazioni (vedi annotazione), bagarre, strane decisioni arbitrali e una rimonta epica. In pochissimi avrebbero scommesso in un recupero dei bianconeri, sotto 4-1 dopo 40’. La contesa parte nel peggiore dei modi per il Lugano, in ritardo 1-0 dopo 6’, con Noreau che in 5 contro 3 segna la prima rete. Gli ospiti si caricano di troppe penalità e gli Orsi ne approfittano raddoppiando con Bodenmann. Nella prima parte si gioca pochissimo a ranghi completi. La rete di Klasen in entrata di tempo centrale illude i sottocenerini. Grazie a due gol fotocopia (ripartenze di 2 contro 1), Arcobello (in inferiorità numerica) al 26’ e Moser al 29’ portano i locali sul comodo 4-1. Pare tutto deciso, ma invece il Lugano piazza la botta nel finale, e che botta! Complice anche un Berna presuntuoso che eccede in preziosismi, Sannitz e soci si rifanno sotto. Il solito Bürgler con l’uomo in più segna la seconda rete al 50’. L’atteggiamento dei padroni di casa non cambia, il Lugano ci crede e grazie a Sannitz al 57’ e a Klasen al 59’, con Merzlikins richiamato in panchina, pareggia e punisce gli Orsi. Gli ospiti sono bravi a difendersi in boxplay all’inizo dell’overtime. Poche le occasioni nei 5’ supplementari e dunque decisione ai rigori dove Fazzini e Lajunen consegnano al Lugano un ulteriore punto. M.M.