‘Così giochiamo per vincere’
L’Ambrì batte con merito il Langnau, e dopo tre turni ritrova il successo. Fora: ‘Più attenti in difesa: per fortuna ne abbiamo fatti 5’.
Ambrì – Dopo le sconfitte contro Davos e Berna, seppur al termine di due buone prove, e l’amara sconfitta di Friborgo che ha portato a tre il numero di kappaò consecutivi, l’Ambrì torna a convincere, ma soprattuto a vincere. «Volevamo riscattarci e siamo scesi sul ghiaccio dal primo minuto convinti a prenderci tre punti importantissimi – dice Michael Fora al termine della sfida della Valascia –. Di positivo ci sono le reti trovate in powerplay che sono il risultato del lavoro fatto in allenamento: abbiamo tirato molto di più rispetto alle ultime sfide, e sappiamo benissimo quanto sia importante riuscire a mettere tanti dischi sulla porta». In generale, oltre alle situazioni con l’uomo in più, risulta determinante al fine della vittoria finale la costante pressione offensiva dei biancoblù, non eguagliata, in termini di qualità, da quella difensiva. Sbavature che, a conti fatti, consentono al Langnau di rimanere aggrappato al risultato fino alla fine nonostante la supremazia dei locali. «È vero – conferma il 21enne capitano dell’Ambrì –, davanti alla nostra porta non siamo stati abbastanza duri e decisi per vincere i duel-
li in occasione delle loro due reti iniziali. Credo che stasera siamo stati fortunati a fare cinque reti, ma in futuro ci saranno sicuramente partite più equilibrate in cui potremo pagare a caro prezzo questi errori: dovremo essere più attenti e disciplinati». Dopo un inizio di stagione più che positivo, gli spettri che a maggio tormentavano
l’intero ambiente biancoblù sembrano ormai molto lontani. «C’è decisamente un altro tipo di ambiente, sugli spalti ma soprattuto in spogliatoio. E credo che anche nel nostro gioco si vedano i benefici. Siamo però solo all’inizio: dovremo mantenere questo livello di emotività e qualità per tutto il resto della stagione».
Cereda: ‘Ora testa alla Coppa’
Come il suo capitano, Luca Cereda è soddisfatto al termine della prima vittoria sotto le volte della Valascia in veste di allenatore. «Abbiamo giocato una buona gara, una delle migliori sotto l’aspetto della costanza, anche se nel terzo tempo il ritmo è calato. Siamo stati in partita nelle ultime cinque sfide, ma per vincere dobbiamo giocare come stasera. Ora bisogna subito concentrarsi sulla sfida di Coppa svizzera di martedì (16esimi di finale, ndr): per l’Evz Academy si tratta della partita dell’anno, e noi dovremo presentarci a Zugo con la stessa loro motivazione».