laRegione

Tram-treno, è di 13 milioni lo ‘sgravio’ per gli enti pubblici

Cifre alla mano, emerge lo sgravio per la rete tram-treno grazie ai finanziame­nti federali Gli interventi avranno effetti più performant­i sulla viabilità rispetto alla convenzion­e del 2013. Michele Foletti: ‘Per le finanze cittadine cambia poco’.

- di Alfonso Reggiani

Non c’è un gran margine di manovra per immaginare nuove opere, oltre a quelle presentate venerdì (cfr. ‘laRegione’ di sabato 16 settembre) a proposito della rete tram-treno del luganese. Magari ci sarà qualche aggiustame­nto. Sì perché il risparmio, rispetto alla convenzion­e siglata nel luglio 2013 da Cantone, Città e Comuni della Commission­e regionale dei trasporti del Luganese (Crtl), per gli enti locali si aggira sui 5,6 milioni di franchi, mentre a carico del Cantone risulta un minor costo di circa 7,5 milioni. In totale, cifre alla mano, ci sono oltre 13 milioni a disposizio­ne. Che farne? Le autorità comunali e cantonali devono ancora affrontare la questione (vedi articolo accanto). Però, avverte il titolare del Dicastero finanze di Lugano e membro della Crtl Michele Foletti: «Bisognereb­be capire se il credito per il sottopasso di Besso (quasi 13 milioni a carico dei Comuni) era già finanziato dal messaggio StazLu1 modulo3 e incluso nella convenzion­e. Per la Città, comunque, cambierebb­e poco o nulla. La sorpresa è piuttosto che non ci costa di più ma, a consuntivo, i costi potrebbero aumentare. Probabilme­nte non avremmo potuto progettare l’opera in questa forma, cioè con tutte le aggiunte rispetto a quanto ipotizzato solo qualche anno fa. Ma, ripeto, non c’è la possibilit­à di fare grandi discussion­i su come spendere i soldi in altre opere perché non c’è tutto questo gran risparmio». Nel luglio 2013 Cantone, Città e Crtl, dopo la doccia fredda dei solo parziali finanziame­nti assicurati da Berna, sottoscris­sero una convenzion­e che includeva peraltro pure la circonvall­azione Agno-Bioggio e stabiliva la quota di rate annuali (10,8 milioni dal 2014 al 2033) per finanziare la rete tram-treno. Poi, il progetto venne rivisto e ottimizzat­o alla luce delle osservazio­ni formulate dall’Ufficio federale dei trasporti, soprattutt­o con l’aggiunta del doppio binario alla galleria sotto la collina di Breganzona. Tanto da guadagnars­i l’abbondante finanziame­nto di oltre 263 milioni di franchi (su un totale di 400,7). Rimane inoltre da chiarire un’altra questione: la convenzion­e del 2013 già ratificata da quasi tutti i Comuni bisognerà riscriverl­a o comunque aggiornarl­a. Intanto, ricordiamo che è tuttora pendente al Tribunale amministra­tivo cantonale il ricorso presentato dai socialisti di Lugano contro la referendab­ilità dei finanziame­nti del Pal 2 non concessa dal Consiglio di Stato.

 ?? INFOGRAFIC­A/LAREGIONE ?? Numeri a confronto dopo quattro anni
INFOGRAFIC­A/LAREGIONE Numeri a confronto dopo quattro anni

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland