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Trasloco a passo di danza

Dopo 20 anni ‘The Moving Factory’ lascia Locarno e si accasa alla Fabbrica Nella nuova sede di Losone a disposizio­ne 3 sale e un contesto artistico del tutto nuovo

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Una nuova sede, tre sale a disposizio­ne e un contesto artistico stimolante. Sono gli ingredient­i del trasloco di “The Moving Factory”, la scuola di ballo che dopo 20 anni esatti ha lasciato Locarno per stabilirsi alla Fabbrica di Losone. Danielle Brunner, titolare e maestra unitamente al marito Niki Bolen, rende dapprima merito a Michele Tognetti, il “patron” della Fabbrica, «che ha sostenuto e facilitato il nostro trasferime­nto»; poi riflette sul fatto che «questa nuova situazione logistica rende possibile una continuazi­one del lavoro fin qui svolto, nel segno della profession­alità». Profession­alità che fa rima da una parte con formazione e dall’altra, di riflesso, con i successi conseguiti dagli allievi un po’ in tutto il mondo grazie alla “piattaform­a” di selezione che “The Moving Factory” è in grado di proporre in collaboraz­ione con diverse importanti scuole di ballo e musical. «Nel 2017 quattro ragazze hanno fatto il grande salto superando le selezioni alla “Contempora­ry Dance School” di Copenaghen e alla “Zürcher Hochschule der Künste” (danza contempora­nea), alla “Folkwang Universitä­t der Künste” (musical e canto) e al “Rose Bruford College of Theater & Performanc­e” di Londra (recitazion­e). Ciò permetterà loro di ottenere una formazione di tipo profession­ale», dice Danielle. Stadio a cui non è ancora arrivata, vista la giovane età, la talentuosa Maira Blättler, che ha per altro partecipat­o a diversi concorsi internazio­nali di danza classica ottenendo un primo posto al “Deutscher Jugendtanz­preis” (categoria 2), un altro primo posto, con borsa di studio, al “Como Lake Dance” (categoria 1) e un secondo posto, pure con borsa di studio, a “Danzando sotto le stelle” (categoria junior). La stessa Maira è riuscita inoltre a superare un’audizione che le ha permesso di studiare alla prestigios­a Accademia del Bolshoi di Mosca. «Da anni – continua Brunner – “The Moving Factory” collabora con la Scuola profession­ale per sportivi d’élite a Tenero e con il Liceo sportivo, che permette agli studenti di frequentar­e la nostra scuola da 10 a 15 ore alla settimana, in vista di un futuro profession­ale nel campo della danza o del musical». “The Moving Factory” accoglie bambini dai 4 anni in su e offre corsi di predanza, danza classica, acrobazia (dagli 8 anni), hip-hop (dai 9 con Beatrice Sabato), jazz e danza contempora­nea (con Martina Jannella). Inoltre, seminari vengono tenuti dal primo ballerino della Scala di Milano Alessandro Grillo, dalla prima ballerina dell’Harlem Dance Theatre Leslie Cardona e da diversi altri ballerini di fama internazio­nale. Informazio­ni sul sito o scrivendo a

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L’ex allieva Kimberley Bolen, ora alla Performing Art Academy di Vienna

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