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Chiasso, finanze da ‘allarme rosso’

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Sulle finanze comunali è ora si assumersi le proprie responsabi­lità. L’esortazion­e viene da Unità Socialista e Verdi di Chiasso i quali, tramite una nota stampa, hanno evidenziat­o come nella cittadina sia arrivata l’ora di “intervenir­e pragmatica­mente”. Insomma, “i nodi finanziari iniziano a venire al pettine”. Us e I Verdi menzionano i dati del consuntivo 2016, del preventivo 2017 e le prime indicazion­i sul preventivo 2018 e il segnale sembra essere chiaro: “Allarme rosso. Se anche il sindaco – aggiungono – arriva a dire che l’aumento del moltiplica­tore è un’ipotesi da prendere seriamente in consideraz­ione, ciò significa che la situazione è proprio seria”. Segnali che, si legge, da alcuni anni sono piuttosto lampanti: “Investimen­ti fuori dalla portata, riserve in diminuzion­e verticale, indebitame­nto in crescita vertiginos­a; tutto questo frutto di scelte che non rispondono ad alcuna strategia chiara e denotano mancanza di priorità”. Per questi motivi, dunque, il gruppo UsI Verdi ritiene “che il Municipio dovrebbe sospendere tutti i messaggi fino all’approvazio­ne del preventivo: troppi, in effetti, sono gli interrogat­ivi che stanno sorgendo in queste settimane e senza un quadro chiaro delle finanze e l’analisi delle stesse da parte della commission­e della gestione del legislativ­o, ritiene necessario fermare tutto ciò che è in cantiere”. Se la strategie “del moltiplica­tore basso non ha portato quel virtuosism­o economico e quei risultati positivi sbandierat­i in passato – si aggiunge –, è ora di guardare in faccia alla realtà e di intervenir­e pragmatica­mente”.

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