Lucerna bestia nera di un Lugano sconfitto ai rigori
Il Lucerna si conferma bestia nera del Lugano nel campionato di serie A di hockey su prato. Come un anno fa, i lucernesi si sono imposti a Cornaredo nella prima partita della stagione, facendo loro ai rigori un incontro che si era chiuso sull’1-1. La sfida, fra due squadre indebolite rispetto a giugno, è stata equilibrata. Gli ospiti si sono portati in vantaggio in entrata, sfruttando un errore che ha lasciato un loro attaccante a tu per tu con Stojanovic. La replica biancorossa, ancor prima della pausa, porta invece la firma di Mihalace, uno dei giovani rinforzi provenienti dalla Bonomi di Castello d’Agogna, abile a saltare il portiere prima di depositare in rete. Nella ripresa sono stati dapprima i padroni di casa a farsi preferire, peccando però in fase di conclusione come dimostrano i tre corner corti consecutivi falliti, mentre il finale è stato di marca lucernese, complici 5 minuti di superiorità numerica. Operando di rimessa, il Lugano è comunque andato due volte vicino al gol del successo. Si è così andati ai rigori, dove la sola trasformazione ticinese è stata quella firmata dall’argentino Bertoni, fin lì autore di una prova poco precisa, mentre il suo connazionale Castro si è rivelato un vero motorino. Il Lugano ha così potuto mettere in carniere un solo punto.