laRegione

I vasti Orizzonti filosofici di Riazzino

Dall’etica antica alla libertà di movimento, presentato il programma dell’associazio­ne

- Di Ivo Silvestro www.orfil.ch.

Un po’ di filosofia in mezzo ai campi e alle industrie: è così che si presenta Orizzonti filosofici con la sua sede nello stabile Leoni a Riazzino. Collocazio­ne che rispecchia la storia, e forse anche l’ambizione, di questa associazio­ne fondata una quindicina di anni fa da Silvio Leoni, imprendito­re che, arrivato il momento della pensione, ha deciso di dedicarsi alla filosofia, laureandos­i, a 80 anni, alla Cattolica di Milano e scrivendo alcuni libri di aforismi filosofici. E creando, appunto, Orizzonti filosofici (anche se all’inizio il nome era “L’uomo e la scienza”), associazio­ne che negli anni ha organizzat­o numerosi incontri coinvolgen­do sempre più persone, «non solo esperti di filosofia, ma anche semplici appassiona­ti e curiosi» ha spiegato in conferenza stampa il neopreside­nte dell’associazio­ne Marcello Ostinelli, che è succeduto a Remo Lardi e che si è occupato di organizzar­e la nuova stagione di appuntamen­ti. Due i cicli: uno autunnale più storico, dedicato ad alcune visioni etiche dell’uomo, seguito da uno primaveril­e dal taglio più teoretico, affrontand­o alcuni problemi filosofici. A fare da cerniera tra i due cicli, il 6 febbraio, un dibattito – che avrà luogo nell’Aula magna della Supsi a Locarno – tra Enrico Berti e Maurizio Migliori dal titolo, che riprende una nota affermazio­ne di A. N. Whitehead, “la filosofia occidental­e è un insieme di glosse a Platone”, affrontand­o più che l’importanza del filosofo ateniese, la natura della filosofia, se è un sapere che possa progredire o se, alla fine, si affrontano sempre gli stessi problemi. Tornando al programma degli incontri filosofici a Riazzino, la prima parte sarà come detto incentrata sulla filosofia come saggezza di vita, ripercorre­ndo alcune importanti filosofie del passato: Epicuro (il 3 ottobre, con Francesco Verde), libertinis­mo (il 7 novembre con Gianni Paganini), Erasmo da Rotterdam (Cecilia Asso il 5 dicembre) e infime lo stoicismo (Roberto Radice il 9 gennaio). Il secondo ciclo affronterà due grandi temi filosofici – la verità, con Diego Marconi il 10 aprile, e la natura umana con Andrea Bottani l’8 maggio – e due casi di etica pratica, forse meno generali ma non per questo meno importanti e certamente attuali: l’etica del turismo, con Corrado Del Bò il 6 marzo, e la libertà di movimento, con particolar­e attenzione ai flussi migratori, con Alberto Bondolfi il 5 giugno. Per informazio­ni:

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland