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S. Antonino non rinuncia alla sesta classe

Il Municipio la mantiene senza sussidio cantonale, estende la zona 30 e prepara il parco giochi

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Con la recente ripresa delle lezioni il Comune di Sant’Antonino ha ufficializ­zato l’estensione della zona a 30 km/h nella parte ovest del paese. La zona degli istituti scolastici, delle aree di svago e delle infrastrut­ture sportive comunali è ora coperta da questa misura di sicurezza. A beneficiar­ne sono i giovani, che potranno divertirsi con più tranquilli­tà e sentirsi più tutelati sul tragitto casa-scuola. Il Municipio è inoltre riuscito a mantenere le sei classi di scuola elementare. L’Ispettorat­o scolastico aveva proposto un abbassamen­to del numero di sezioni a cinque: una classe per ogni anno dalla prima alla quinta. L’esecutivo si è però opposto decidendo di mantenere la sesta sezione, quest’anno composta da ragazzi di quarta e quinta. «L’ispettorat­o ha proposto la riduzione di classi in seguito al calo del numero di allievi – puntualizz­a la sindaca Simona Zinniker interpella­ta dalla ‘Regione’ –. Mantenere una sezione in più ci consente di seguire meglio gli allievi, in particolar­e quelli che si stanno avvicinand­o alla scuola media». In base al numero di alunni di una sede scolastica comunale, l’Ispettorat­o stabilisce il numero di classi che si possono istituire e rilascia al Comune i relativi sussidi. L’ente locale può decidere di aggiungere una classe, che rimane tuttavia esclusa dai sussidi cantonali risultando a carico delle casse municipali. Già l’anno scorso contava sei classi di elementare; allora erano però tutte sussidiate, visto il maggiore numero di iscritti. «La scelta di Sant’Antonino è fatta per il bene degli allievi e dei docenti», conclude Zinniker.

I prossimi temi in Cc

La prossima seduta del Consiglio comunale, in agenda il 23 ottobre, vedrà la presentazi­one del messaggio municipale inerente alla richiesta del credito per la realizzazi­one di un parco giochi il cui costo si aggira attorno al milione di franchi (vedi la ‘Regione’ del 25 agosto e di ieri). Dal canto suo il Ppd ha lanciato una petizione per una realizzazi­one in tempi brevi e meno onerosa. La progettazi­one dell’area di svago era stata approvata dal legislativ­o lo scorso giugno. Durante la seduta autunnale, verrà portata all’attenzione dei consiglier­i comunali anche la richiesta di un credito che permetterà di migliorare, con la posa di pensiline coperte, la fermata dell’autobus per scolari situata nella piazza comunale. L.C.

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