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‘Quel 2-1, bugiardo, alla prima pausa...’

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Lugano – Non sempre vince la squadra che gioca meglio. E che tira quasi il doppio dell’avversario: alla fine sono le reti che contano. Peccato per i bianconeri, e soprattutt­o per Grégory Hofmann, che dopo la sua parentesi in Nordameric­a era molto atteso dai tifosi. E non ha deluso le aspettativ­e, con una rete e un assist. Ma non sono bastati. «Sì sono molto deluso – sono le prime parole di Hofmann –. È una sconfitta che fa male, molto male. Abbiamo per lunghi tratti dominato la partita. Il risultato dopo il primo tempo era bugiardo: il 2-1 era veramente troppo poco. Perdere così è dura da digerire. Difficile capire il perché: a caldo rimane complicato capire dove si è sbagliato. Senza contare che siamo andati parecchie volte vicinissim­i ad altre segnature, il disco non voleva entrare in porta». Nonostante il lungo viaggio e le energie spese, il 24enne attaccante dice di sentirsi pronto? «Siamo dei profession­isti, dobbiamo essere capaci di gestire queste situazioni. Lo si fa dormendo molto, bevendo tanto e prepararsi bene per la partita. Ma ora voltiamo pagina. Dopodomani ci aspetta il derby con l’Ambrì. Una sfida sempre bella, ma nella situazione in cui siamo adesso, conta solo fare punti, quindi vincere alla Valascia». La seconda sfida cantonale è davvero già lanciata. D.N.

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TI-PRESS/D AGOSTA Mischia davanti alla porta di Stephan

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