Mariani: ‘Il mister è l’uomo giusto per noi’
Zurigo – Davide Mariani portavoce del Lugano. Beh, non è propriamente il suo incarico, ma lo ha svolto in maniera egregia. È l’unico che si è degnato di rilasciare qualche dichiarazione al termine della partita. Probabilmente non lo ha fatto volentieri, e lo capiamo, ma ha pagato per tutti. Nel senso che, fermato da un collega svizzerotedesco nel sottopassaggio, ha accettato di prestarsi al rituale della zona mista, quella preposta proprio alle interviste del dopopartita. È la zona di competenza anche dei responsabili delle rispettive società, che vi dovrebbero sostare per permettere ai giornalisti di fare il loro lavoro, per accogliere le richieste e cercare di soddisfarle, nel limite delle possibilità, della disponibilità dei calciatori e, naturalmente, del momento. Che quello del Lugano sia negativo non deve consentire a nessuno di defilarsi né di sottrarsi a responsabilità e doveri. «Lo Zurigo – spiega Mariani – ha giocato meglio, In altre occasioni abbiamo giocato bene e perso, Stavolta abbiamo perso, giocando male, Tami? Non dobbiamo cercare scuse. Siamo noi giocatori a scendere in campo, non il mister. Tami ci prepara bene. Non è facile, per lui. Noi dopo l’allenamento andiamo a casa a riposare, lo staff tecnico invece prepara il lavoro, le partite, la tattica. Il mister è assolutamente l’uomo giusto». MEL