Roos: ‘Ora il podio all’Europeo’
Ancora un exploit. Ed è il secondo in due giorni per Elena Roos, che sale nuovamente sul podio alle finali di Coppa del mondo di Grindelwald, nel Canton Berna, che ieri la delegazione rossocrociata ha concluso con un terzo posto nella staffetta mista, alle spalle della Svezia. In una prova in cui, a differenza della distanza lunga, la ventiseienne di Cugnasco è meno a suo agio, Elena Roos ha nuovamente sorpreso tutti. Chiudendo a 1’15’’ dalla vincitrice, la scandinava Tove Alexandersson, sul tracciato di 4,7 chilometri con una pendenza di 225 metri. «Il successo di venerdì è stato una liberazione e mi ha permesso di affrontare la prova del giorno seguente a mente libera – ha detto la ticinese –. Così ho potuto concentrarmi, prendendomi tutto il tempo per leggere la cartina, puntando a una prestazione tecnicamente pulita». Che, alla fine, l’ha portata per la seconda volta consecutiva sul podio di Coppa del mondo. Risultato che la fa risalire fino al sesto posto di una generale di Coppa del mondo vinta proprio
da Alexandersson. «Il mio obiettivo, ora, è quello di conquistare una medaglia all’Europeo – conclude Roos, alludendo alla rassegna continentale dell’anno prossimo, che si svolgerà in Ticino –. Ora che ci sono riuscita in Coppa del mondo, voglio continuare la mia progressione». La stessa cosa che, al maschile,
sta facendo l’argoviese Matthias Kyburz, diventato semplicemente imbattibile. Dopo aver vinto sulla distanza lunga, infatti, il giorno dopo si è nuovamente piazzato sul gradino più alto del podio nella ‘media’. Vincendo per la quarta volta (dopo il 2012, il 2013 e il 2016) la classifica generale di Coppa del mondo.