La rassegna del Festival internazionale di teatro al Lac Una settimana di spettacoli inaugurata da Trickster-p
La rassegna del Fit - Festival Internazionale del Teatro e della scena contemporanea, in collaborazione con LuganoIn-Scena, prenderà spazio al Lac dal 4 all’8 di ottobre. Tornerà sulla scena luganese la Compagnia Trickster-p (Premio svizzero del teatro 2017) con uno dei suoi spettacoli cult “B”, rivisitazione della fiaba di Biancaneve, il 4 e il 5 ottobre (alle 18) e venerdì 6 (alle 17) al Teatrostudio. Si tratta di un percorso sonoro individuale della durata di 35 minuti, in cui ogni spettatore interagisce lungo il percorso con il proprio immaginario. Il palco vedrà “Il cielo non è un fondale” della coppia di registi Deflorian/Tagliarini. Un’indagine del fenomeno irreversibile dell’urbanizzazione dei paesaggi e dei modi di vivere che andrà in scena venerdì 6 ottobre (Sala Teatro, 20.30). La mise en scène prende spunto da un’osservazione di Camus, secondo cui troppo spesso siamo inclini a scambiare la nostra vita interiore per la nostra vita d’interni. Con i quattro performer si esplorerà la nostra condizione urbana. Gli ultimi due appuntamenti del Fit sono una mise en espace della storia onirica scritta dal regista francese Wajdi Mouawad, curata da Caterina Gozzi, “Assetati” (sabato 7 ottobre, Teatrostudio, 18.30), e l’“Hamlet” di Boris Nikitin con l’attore Julian Meding e un quartetto barocco. Questa pièce sarà di scena domenica 8 ottobre (Sala Teatro, 20.30, in tedesco con sopratitoli in italiano). Info e prevendita: