‘Ci vuole un altro autosilo’
La sistemazione del posteggio Riva Bianca non basta per le esigenze di Castagnola, in particolare per la zona di San Domenico e del Sentiero di Gandria. Così mentre lunedì sera il Consiglio comunale di Lugano approvava un credito di 2,2 milioni di franchi per il rifacimento del manufatto su cui si trovano gli attuali posteggi, un consistente gruppo di consiglieri comunali – 13 in tutto, rappresentanti tutti i gruppi partitici tranne i Verdi – ha presentato una mozione con cui propone la costruzione di un secondo piccolo autosilo, per completare l’offerta di stalli in questa zona. I mozionanti ricordano che l’operazione decisa lunedì è stata votata con una certa urgenza, dal momento che la struttura presenta segni di forte degrado, segnatamente negli elementi portanti in calcestruzzo, e sussiste addirittura un forte pericolo di crollo nonostante il puntellamento parziale della soletta. Dunque il “sì” al messaggio municipale era dovuto anche alla fretta di salvare il parcheggio, ma il progetto approvato, si legge nella mozione, “differisce in modo sostanziale da quello presentato nel 1995 in particolare per quel che concerne il numero dei posteggi molto richiesti nella zona di San Domenico (77 contro i 44 del nuovo progetto)”. Da qui la proposta dei mozionanti, ovvero “a) sfruttare le possibilità edificatorie previste dal PR sull’adiacente mappale 723 (ingresso del Sentiero di Gandria) per realizzare un autosilo a due piani che permetterebbe la creazione di una ventina di posti macchina, in parte affittabili anche ai privati interessati; b) introdurre nel progetto definitivo la possibilità di realizzare attracchi per le barche sul fronte del nuovo parcheggio, con la formazione di una riva gradinata e di un pontile pubblico”.