Bcl, il Guanto d’Oro resta in città
Il Boxe club Locarno (Bcl) non si sfila il Guanto d’Oro. Anzi, lo fa suo definitivamente, avendo conquistato, con i suoi giovani guantoni juniores ed élite, la challenge per la seconda volta consecutiva. E pensare che alla vigilia del torneo, vista anche la forza dei sodalizi avversari provenienti da Svizzera romanda e tedesca (con diversi campioni svizzeri tra i loro ranghi), per il club di Americo Fernandes le chance di bissare il successo ottenuto l’anno prima – con una compagine ricca di atleti esperti e speranze poi confermatesi nei maggiori raduni pugilistici – non erano tante. Tuttavia grazie a grinta e impegno, seppur privi della loro punta di diamante (l’infortunato Georgi Svechev), i portacolori del Bcl hanno centrato l’obiettivo. Sabato, ad onor del vero, le cose non erano certo iniziate nel migliore dei modi. Ma i consigli e la capacità di motivare i ragazzi dei tecnici all’angolo hanno sortito l’effetto sperato. Per quanto riguarda i singoli boxeur, le vittorie decisive sono arrivate da Micaele Raineri (autore di una grande finale malgrado si sia trovato di fronte un avversario più alto di lui e quindi dotato di allungo maggiore), da Simon Anselmi (al termine di un match duro, che lo ha anche segnato in volto, opposto ad un avversario non a caso eletto miglior pugile della manifestazione) e da Tommaso De Martin (capace di bissare il successo ottenuto in maggio contro il campione svizzero della sua categoria). Meno fortunati, invece, Michele Stadler (superato in finale), Pedro Augusto (idem), Ulisse Conti Rossini (superato nella semifinale dopo due ottimi incontri) e Gilles Gallicchio (superato nel derby di sabato dal pugile asconese Alessio Franscella, poi impostosi nell’atto conclusivo). In campo femminile, l’atleta del Bcl Christel Balzano si è dovuta arrendere in finale (un verdetto che ha fatto un po’ discutere). Degli altri ticinesi al via, da segnalare la sconfitta, in finale, del talento del Bc Ascona Christian Pedrazzi e dell’altrettanto promettente pugile del Bc Riazzino Tiago Pugno. «Per noi si tratta di una vittoria molto importante – sottolinea il responsabile del Bcl, Americo Fernandes – perché dà continuità al duro lavoro portato avanti in sede. Abbiamo dimostrato che anche le nuove leve sono in grado di reggere il confronto con i loro coetanei dei grossi club svizzeri. I nostri ragazzi stanno crescendo davvero bene. Insisteremo molto sulla tecnica, perché dal profilo della condizione sono tutti ben preparati».