Da Stabio a Nottingham
Il servizio di assistenza alla clientela dei marchi Vans e Reef prende il volo per Nottingham. La Vf International ha fatto la sua scelta: trasferire il ‘customer service’ in Gran Bretagna a partire dal primo dicembre prossimo. La decisione, si fa sapere in una nota diffusa ieri in serata, è stata presa “al termine di un processo di consultazione avvenuto con i dipendenti, in cui sono state discusse possibili alternative”. Un processo che, come riferito da ‘laRegione’ di sabato, dalla fine della settimana scorsa è stato allargato anche ai sindacati Ocst e Unia, con cui si è avviata formalmente venerdì scorso la negoziazione per mettere a punto un piano sociale. A essere toccati direttamente dal trasloco sono in totale 43 collaboratori di 13 nazionalità, fra cui, precisa la stessa multinazionale americana dell’abbigliamento – che nella sede di Stabio occupa oltre 800 persone –, figurano 6 residenti in Ticino. In effetti, accanto a addetti provenienti dall’estero, a operare nel servizio vi è anche una componente di domiciliati e una di frontalieri. Al personale interessato, si precisa ancora, è stato proposto “sia il ricollocamento nell’ufficio in Inghilterra che la possibilità di candidarsi per le posizioni di lavoro aperte in altri dipartimenti di Vf in tutta Europa. Il dipartimento Risorse umane – ribadisce l’azienda nel comunicato – supporterà i dipendenti coinvolti nell’identificare le posizioni più adeguate”. E per chi non può lasciare Stabio? Su entrambi i fronti, aziendale e sindacale, si parla di un clima di “massima collaborazione”, sereno e franco. L’obiettivo, del resto, rimane come riconosce la Vf, “individuare nel minor tempo possibile le soluzioni più adeguate, con l’accordo dei rappresentanti dei Sindacati Unia e Ocst”.