Altre accuse a Polanski
La Procura di Berna si dichiara competente
La giustizia bernese si occuperà delle nuove accuse di abusi su una minorenne rivolte al regista Roman Polanski. Il Ministero pubblico del Canton Berna ha accolto la richiesta di assunzione del caso avanzata dal Canton San Gallo dove una donna, oggi 61enne, aveva denunciato di essere stata aggredita sessualmente da Polanski nel 1972, quando aveva 15 anni. Visto che i fatti denunciati si sarebbero svolti in uno chalet di Gstaad, nell’Oberland bernese, “abbiamo risposto affermativamente alla richiesta di rilevamento del caso”, ha dichiarato all’Ats Christof Scheurer della Procura bernese. La prossima decisione spetta al Ministero pubblico dell’Oberland bernese che dovrà chiarire se il caso sia già prescritto. Le nuove accuse a Polanski sono state mosse da un’ex attrice di Monaco di Baviera. La 61enne si è rivolta alla polizia sangallese dichiarando di aver incontrato il regista quando era modella: attirata dalla possibilità di un casting, si era recata nell’abitazione del regista, dove sarebbe stata violentata. Si tratta della quarta donna ad accusare Polanski. Nel 1977 il regista aveva ammesso di aver violentato Samantha Geimer, allora 13enne. Polanski passò allora 42 giorni in prigione, prima di fuggire in Francia alla vigilia della sentenza. Il regista fu poi fermato su mandato Usa a Zurigo nel 2009 dove era andato a ricevere un premio alla carriera. Trascorse 77 giorni in carcere a Zurigo e 221 giorni agli arresti domiciliari a Gstaad, finché nel luglio 2010 le autorità elvetiche negarono l’estradizione negli Stati Uniti. ATS