In quei 218 km2 di superficie 52 milioni in 10 anni

Un perimetro totale di 218 km quadrati suddivisi in 157 km quadrati di zona periferica (corrispondenti al 72% dell’intero perimetro) e 61 km quadrati di zone centrali (28% della superficie). In termini di grandezza, come ha illustrato Luca Maggetti, vicesindaco delle Centovalli, queste sono le dimensioni del progettato Parco Nazionale del Locarnese. Al suo interno, in aggiunta, già oggi vi sono 5 riserve forestali e diverse bandite di caccia cantonali. Per quanto riguarda la sua gestione, sarà assicurata dai Comuni e dai Patriziati promotori attraverso un’apposita associazione che verrà costituita all’indomani della votazione. A quest’ultima i Comuni affideranno, attraverso la sottoscrizione di una convenzione, il compito di governare e amministrare il Parco per 10 anni. Altro aspetto chiave, quello delle ricadute in termini di preziosa moneta: un piano di gestione con budget di circa 5,2 milioni annui, vale a dire 52 milioni di franchi spalmati su 10 anni; denaro investito sul territorio e garantito da Confederazione, Canton Ticino, sponsor, fondazioni e Comuni. Una stima di indotto economico indiretto di 20 milioni annui per la regione e interessanti prospettive occupazionali. Senza trascurare che, come dimostrato da altri parchi del pianeta, ogni franco investito direttamente nella riserva genera a sua volta un valore aggiunto medio di 5-6 franchi. Due parole, per concludere, su quella che sarà la scadenza di giugno. I cittadini domiciliati nelle zone toccate dal progetto riceveranno il materiale di voto a casa. I residenti di ogni Comune potranno votare per l’adesione (o meno) del proprio territorio al Parco. In caso di accettazione complessiva, verrà avviata la prima fase di gestione. Se, al contrario, in uno dei villaggi dalle urne dovesse uscire un voto contrario, ecco che, a seconda delle dimensioni territoriali e del “peso” dell’ente in questione, il progetto verrebbe “ritoccato”. Un solo ‘no’, comunque, non pregiudicherà la realizzazione del Parco. Maggiori informazioni sui contenuti del progetto si possono avere sul sito www.parconazionale.ch.