La sorpresa irlandese dei Laralba
Nella fusione tra musica tradizionale ‘irish’e influenze moderne il singolare approccio della formazione locarnese nata nel 2010
Da una combinazione di vari elementi, in quattro e quattr’otto è nata una band musicale. Correva l’anno 2010 e quel gruppo originale, un trio poi diventato quartetto, legato dalla passione per la musica irlandese e celtica (di quella che, per intenderci, in alcuni casi non si ascolta più da tempo) inizia il suo cammino. Stiamo parlando dei “Laralba”, in arte Lara Lanzi (voce e violino), Boris Martinetti (chitarra acustica, cori e bouzouki), Matteo Piazza (batteria acustica) e Paul Robertson (bassista nelle cui vene scorre, tra l’altro, proprio sangue celtico).
Dagli inizi al primo album
La band, come per altre analoghe realtà, passa i primi anni a creare un proprio repertorio, fedele riproduzione del genere scelto: folk irlandese. I pezzi variano dai brani antichi e tradizionali rivisitati alle più recenti produzioni del panorama musicale contemporaneo irlandese. I Laralba si sono fatti apprezzare nelle loro esibizioni dal vivo nei locali e in eventi di rilievo quali la Notte Bianca di Locarno, la Rotonda del Pardo, Locarno e Bellinzona on Ice. Di recente pubblicazione il loro primo disco intitolato “Laralba”, frutto di un anno di lavoro. Totalmente auto-
prodotto il cd è stato realizzato in Vallemaggia con la collaborazione del giovane fonico Romeo Pazzinetti. Anche le belle foto di copertina sono scatti originali di Lara Lanzi in Irlanda. Il cd contiene dodici brani scelti dal repertorio, uno dei quali inedito, scritto da Lara e arrangiato da Boris. Molto curata la scelta delle canzoni. I quattro si presentano con arrangiamenti originali, tra gli altri cinque brani tradizionali
– “Black is the colour” (rivendicato dagli americani, ma di origine scozzese), “Step it out Mary”, “Toss the feathers” – “Mcalpine’s Fusiliers” dei Dubliners, tra i maggiori interpreti del folk irlandese e celtico, e gli episodi più “irish” di Peter Gabriel (la splendida “Solsbury Hill”) e Corrs (“Breathless”, hit dal successo mondiale), per chiudere con una versione particolare di “Heroes” di David Bowie. Il risultato è interessante e sorprendente al tempo stesso: stimola la curiosità dell’ascoltatore. Grazie anche alla bella voce e al violino di Lara Lanzi ne esce un mix gradevolissimo di antico e moderno, di sonorità e arrangiamenti che rispecchiano in modo coerente l’originalità e l’impegno della band. Il cd, attualmente in promozione su alcune radio, è acquistabile in occasione delle serate, richiedendolo sui social, sul sito web della formazione (www.laralba.ch)o nel negozio Street Music di Losone. Tra le attività future del gruppo figurano diverse esibizioni in Ticino e prossimamente anche nel resto della Svizzera, in alcuni irish pub. Dietro le quinte si mormora anche della produzione di un nuovo lavoro di inediti per fine 2018, ma questa sarà musica (irish) del futuro.