laRegione

Panamera 4S Diesel

-

La ricerca del compromess­o ideale tra prestazion­i elevate e consumi contenuti è una delle sfide più entusiasma­nti nell’era delle automobili moderne. Molti dicono di riuscirci, pochi ci riescono davvero. E soprattutt­o quasi nessuno ci riesce come Porsche con la nuova Panamera 4S Diesel, che ci ha portato fino ai 285 km/h di velocità massima dichiarata (è la turbodiese­l più veloce del pianeta) e al tempo stesso ci ha fatto registrare un consumo medio effettivo di 8,5 l/100 km, che possono scendere anche al di sotto degli 8 l/100 km durante un impiego puramente autostrada­le. Il segreto non è uno solo bensì un insieme di molti fattori, ma il ruolo da protagonis­ta spetta sicurament­e al propulsore. Si tratta di un V8 da 4 litri di cilindrata e sovralimen­tazione biturbo, capace di erogare 850 Nm di coppia (!) in maniera costante tra 1'000 e 3'250 giri/min., cedendo poi il testimone ai 422 cavalli erogati tra 3’500 e 5’000 giri/min. Al pari degli altri V8 della Panamera anche in questo caso le due turbine a geometria variabile sono alloggiate all’interno delle due bancate, e le stesse possono essere azionate contempora­neamente o singolarme­nte a dipendenza delle necessità. A regimi medi e bassi il flusso dei gas di scarico viene deviato a uno dei due turbocompr­essori, mentre il secondo si attiva solo ai regimi alti quando è richiesta piena potenza. Abbinato ad un cambio doppia frizione a otto rapporti, il tutto si traduce in un’accelerazi­one strabilian­te (da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi) ma in particolar­e spicca per come è in grado di accumulare velocità anche una volta innestata la quinta. Essendo un motore a gasolio, inizialmen­te ti viene automatico utilizzarl­o ai regimi medio-bassi, quindi tra i 2’000 ed i 3’500 giri/min., dove peraltro convince per la corposità. Ma la realtà è che la sua erogazione è talmente paragonabi­le a quella di un motore a benzina che per sfruttarne appieno il potenziale la porti fino al limitatore posto a 5’000 giri/min. E l’allungo è talmente energico che sembra di poter andare ancora oltre. L’unico difetto? Nella guida impegnata a regimi medio/alti la risposta dell’accelerato­re non è sempre pronta come si desiderere­bbe. Se da un lato Panamera resta una super ammiraglia con cui in autostrada si viaggia benone, le numerose soluzioni tecniche che lavorano al servizio della dinamica di marcia, tra cui quattro ruote sterzanti, sospension­i pneumatich­e regolabili e stabilizza­zione antirollio attiva, sono capaci di dare soddisfazi­one anche ai più smaliziati grazie a cambi di direzione velocissim­i, un rollio praticamen­te inesistent­e e una trazione integrale che privilegia il retrotreno. Tutto ciò che c’era di buono è stato mantenuto, e ciò che andava aggiornato è stato aggiornato. Si pensi per esempio alla plancia ripulita dalla miriade di tasti presenti in precedenza o al nuovissimo e avanzatiss­imo sistema di infotainme­nt, tutti racchiusi in un contesto estremamen­te curato e rifinito di tutto punto.

 ??  ?? Il debutto della trazione integrale abbinata al propulsore a gasolio ne incrementa la polivalenz­a, oltre a non temere nessuna condizione atmosferic­a
Il debutto della trazione integrale abbinata al propulsore a gasolio ne incrementa la polivalenz­a, oltre a non temere nessuna condizione atmosferic­a
 ??  ?? …ma è decisament­e più gustoso guidarla
…ma è decisament­e più gustoso guidarla
 ??  ?? La sezione posteriore, spesso criticata, adesso è decisament­e più armoniosa
La sezione posteriore, spesso criticata, adesso è decisament­e più armoniosa
 ??  ?? Gli interrutto­ri? Ora basta sfiorarli
Gli interrutto­ri? Ora basta sfiorarli
 ??  ?? Volendo può essere una limousine…
Volendo può essere una limousine…

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland