‘Conta la crescita, non il risultato’
«Siamo cresciuti, anche oltre le attese – spiega il direttore sportivo nonché vicepresidente Matteo Berta –. Nuovo entusiasmo, nuovo presidente (Nello Scanga, ndr), tanti sponsor (quello principale è la Wolf Haus), che apprezzano che non spendiamo soldi in giocatrici straniere o per inseguire obiettivi fuori portata. Lo scopo principale della nostra società è la crescita delle ragazze, non il risultato fine a se stesso. Quando una ragazza viene convocata in Nazionale o il nostro staff tecnico ritiene che sia pronta per un salto di categoria, siamo i primi a vantarci. Alla stessa stregua, però, mi piacerebbe che chi gioca in categorie inferiori potesse avere nel G&B un punto d’arrivo. In Ticino il talento c’è. Nonostante i pochi allenamenti che si è abituati a fare qui, la qualità è davvero notevole». Il G&B dà un’attenzione particolare alla formazione. La scelta del nome, del resto (G&B scuola volley, non è casuale. «Da anni cerchiamo di valorizzare la qualità delle pallavoliste ticinesi, senza dimenticare i risultati scolastici. Per una società come la nostra il risultato più grande è constatare che il messaggio è passato fra le giovanissime e le tante valide atlete ticinesi. Mi rende particolarmente orgoglioso che ragazze di talento vogliano crescere con i tempi giusti e chiedano di unirsi a noi. Gli investimenti fatti soprattutto sui formatori stanno pienamente ripagando i nostri sforzi, indirizzati alla crescita individuale e di squadra, più che al risultato». La squadra è giovanissima. «La più giovane della Lega nazionale, con un’età media di 18 anni: 8 delle 12 ragazze sono poco più che sedicenni, sostenute da colleghe più esperte (Sciarini, Zanoli e Gazibaric) che hanno sposato il progetto e che hanno gran merito nella crescita delle nostre giovani. Quattro ragazze hanno fatto parte e fanno tuttora parte dei quadri delle nazionali juniores. Un mix perfetto, anche se ovviamente sappiamo di andare incontro a un campionato duro. Con il lavoro e la pazienza, i risultati arriveranno. MEL